Il Real Madrid ha dato il via a un mese di dicembre che prevede sette incontri in un arco di 22 giorni, con solo due di questi che si svolgeranno al Santiago Bernabéu e in tre competizioni distinte, ciascuna con le proprie peculiarità.
In Liga, la squadra sta intensificando la battaglia per il titolo contro FC Barcelona e Atlético de Madrid. In Champions, hanno bisogno di vittorie per garantire la loro posizione nella fase successiva. Inoltre, si avvicina la finale della Coppa Intercontinentale, che potrebbe rappresentare il secondo trofeo di questa stagione.
Per un periodo di 21 giorni, gli uomini di Carlo Ancelotti non metteranno piede nel loro stadio, dalla vittoria contro il Getafe (2-0) di domenica, fino all’incontro contro il Sevilla il 22 dicembre, che chiuderà un anno in cui il Real Madrid ha conquistato quattro titoli e potrebbe aggiungerne un quinto. La finale di Coppa Intercontinentale si terrà il 18 dicembre a Lusail (Qatar), con avversari come Botafogo, Pachuca o Al Ahly; il 14 dicembre sarà rivelato chi sarà il loro prossimo avversario per aggiungere un altro trofeo alla collezione.
Nel frattempo, il Real Madrid ha recuperato terreno in Liga, riducendo il gap con il Barcellona, dopo la pesante sconfitta di 0-4 nel classico del 26 ottobre. Da quel momento, non hanno più perso nel campionato domestico e ora occupano il secondo posto in classifica, a solo un punto di distanza dai rivali, con un match ancora da giocare a Mestalla contro il Valencia. Questa partita era stata rinviata a causa di problemi meteorologici e, sebbene non ci sia ancora conferma ufficiale, potrebbe svolgersi il 2 gennaio, dando avvio a un gennaio 2025 già molto impegnativo. Prima di ciò, il Real Madrid affronterà un finale di 2024 intenso, preparandosi a un periodo molto attivo.
Oltre al viaggio in Qatar previsto per il 18 dicembre, la squadra affronterà diverse partite importanti: mercoledì 4 giocherà a Bilbao, sabato 7 sarà a Girona, il 10 sarà a Bérgamo (Italia) e il 14 a Madrid contro il Rayo Vallecano. Questi impegni rappresentano tre sfide significative in una LaLiga EA Sports nella quale il risultato negativo del Clásico ha spinto la squadra a una maggiore costanza, fruttando tre vittorie consecutive, a una sola dalla propria migliore striscia di questo campionato. Tuttavia, la prossima prova sarà complessa: la visita a San Mamés contro un Athletic Club in forma, attualmente in zona Champions e secondo nella fase a gironi della Europa League. Tre giorni dopo, si recheranno a Montilivi per affrontare un Girona che non conosce il ko in campionato dal 26 ottobre. Due veri e propri test per il gruppo di Ancelotti, che sta recuperando giocatori infortunate, con Aurelien Tchouaméni che rientrerà mercoledì. Dopo queste due trasferte, il Real Madrid si dirigerà a Bérgamo per affrontare l’Atalanta, già battuta nella Supercoppa Europea per 2-0 all’inizio della stagione, ma divenuta cruciale dopo le sconfitte contro Liverpool, Lille e Milan. Con cinque partite di Champions e tre perdite, il Real Madrid sta vivendo il peggior avvio nella storia della competizione dal 1992. Sei punti lo hanno relegato all’ultimo posto utile per accedere alla fase a eliminazione diretta, senza margine di errore per il campione europeo. Dopo, il Real Madrid tornerà in Liga per sfidare il Rayo Vallecano, il viaggio più breve del mese, prima di quello più lungo verso Doha, per concludere il 2024 in casa contro il Sevilla.
Dicembre si preannuncia intenso, con quasi 20.000 chilometri percorsi in trasferta da un Real Madrid che deve affrontare impegni in Champions. L’obiettivo è ottenere il secondo trofeo dell’annata e rimanere competitive nella corsa al titolo di campione della Liga.