Questo giovedì, l’Orihuela si prepara ad affrontare il Getafe allo stadio Los Arcos per il secondo turno della Coppa del Rey, con l’intento di proseguire la sua positiva serie di risultati nel campionato di Seconda Federazione, sperando di sorprendere la squadra madrilena nonostante la differenza di categoria.
L’allenatore dell’Orihuela, José Ramón Rodríguez, ha sottolineato che in questa partita di coppa “non abbiamo nulla da perdere” e ha aggiunto che “i giocatori danno il massimo in ogni incontro e ora è fondamentale trasformare Los Arcos in una vera roccaforte”.
Riguardo al Getafe, il mister ha evidenziato che rappresenta una sfida impegnativa poiché è un club ben affermato in Prima Divisione con un grande potenziale, ma ha anche ribadito l’importanza di godere di un’atmosfera festosa, come hanno fatto a Langreo. L’Orihuela si presenta a questo incontro nel momento migliore della stagione, avendo ottenuto sei vittorie e un pareggio nelle ultime sette gare ufficiali giocate nel gruppo 4 di Seconda Federazione, compresa la partita di Coppa del Rey contro il Langreo. Un elemento interessante di questo incontro sarà il ritorno di José Bordalás, attuale allenatore del Getafe, a Los Arcos, dove ha giocato per l’Orihuela negli anni ottanta. Dopo la sconfitta per 2-0 contro il Real Madrid al Santiago Bernabéu, il Getafe scenderà in campo per affrontare l’Orihuela con determinazione.
La squadra di José Bordalás si prepara a visitare Alicante con l’intenzione di non sottovalutare l’avversario, soprattutto dopo esperienze passate in cui è stata eliminata prematuramente dalla competizione. Questo è accaduto nelle stagioni 2019/20, 2020/21 e 2021/22, quando il Getafe è uscito di scena per mano di squadre come l’Atlético Baleares, il Córdoba e il Badalona. Ora, a un passo dagli ottavi di finale, il Getafe cercherà di riacquistare il slancio positivo che ha perso nel match contro il Real Madrid, dove ha mostrato una prestazione dignitosa, riuscendo anche a mettere in difficoltà i blancos con alcuni tiri che hanno colpito il palo, effettuati da Christantus Uche e John Finn Patrick.
Entrambi questi giocatori avranno un ruolo significativo nella partita contro l’Orihuela. Uche, infatti, ha superato un infortunio al ginocchio che lo aveva costretto a lasciare il campo nella sfida contro il Real Madrid, e Bordalás ha assicurato che sta bene. Patrick, dal canto suo, potrebbe nuovamente avere la chance di giocare, come avvenuto nella precedente gara di eliminazione, in cui il Getafe ha prevalso sul Manises con un punteggio di 0-3; in quell’occasione, Patrick era partito titolare insieme ad altri giovani del vivaio, come il terzino sinistro David Argüelles e l’esterno Coba Gómez Da Costa, entrambi potenzialmente convocati per la trasferta a Orihuela. Anche Nabil Aberdin, un altro talentuoso del settore giovanile, potrebbe avere l’opportunità di scendere in campo, avendo già collezionato minuti in altre partite della stagione.
Nonostante ciò, Bordalás metterà in campo una formazione che includerà giocatori di fiducia e alcuni volti nuovi che hanno avuto meno spazio, integrando anche giovani promettenti. Tra i nomi in lizza, spiccano il portiere Jirí Letácek e atleti come Yellu Santiago, Domingos Duarte, Juan Berrocal e Peter Federico.
Nella formazione del Getafe, alcuni giocatori di spicco come Bertug Yildirim, Juan Iglesias, Álex Sola, Mauro Arambarri, Uche e Djené Dakonam potrebbero entrare a far parte dell’undici titolare, secondo le scelte di Bordalás. I calciatori Borja Mayoral e Carles Aleñá, invece, sono ancora fuori causa a causa di infortuni. La squadra è pronta a affrontare una sfida in cui è considerata favorita, ma come sottolineato da Bordalás, dovrà comunque impegnarsi per evitare imprevisti che possano complicare una stagione già difficile.
Le formazioni probabili sono: Orihuela schiererà Obón tra i pali, supportato da Miranda, Kevin Toner, Álex Salto, Goyo Medina, Alu Koroma, Kamal, Ayo, Pitu, Chuli e Miguel Bianconi. Dall’altro lato, il Getafe potrebbe scendere in campo con Letácek in porta, affiancato da Juan Iglesias, Duarte, Berrocal, Argüelles o Diego Rico, Sola, Yellu, Arambarri, Peter Federico o Coba, e in attacco Álvaro Rodríguez insieme a Bertug.