Secondo una valutazione errata della RFEF, il FC Barcelona credeva di avere tempo fino al 18 o 19 gennaio per registrare Dani Olmo e Pau Víctor. Questa convinzione era supportata dal fatto che la prima giornata di LaLiga del 2025 non si sarebbe svolta fino a quel fine settimana, poiché l’anno calcistico iniziava con le competizioni della RFEF: la Copa (3, 4 o 5 gennaio, 1/16; e 14, 15 o 16 gennaio, 1/8) e la Supercoppa di Spagna (semifinali l’8 e possibile finale il 12).
Il club, avendo un appoggio federale, pensava che non fosse urgente riattivare la registrazione temporanea dei due attaccanti, poiché non ci sarebbe stata una partita di Liga a breve. In questo modo, il Barça avrebbe guadagnato tre settimane per soddisfare la regola 1:1 del ‘fair play’ economico necessaria per registrarli.
Tuttavia, fonti di LaLiga interpellate da MD hanno sottolineato che le licenze sono validate da LaLiga, non dalla RFEF. Senza licenza, Olmo e Pau Víctor non potrebbero partecipare a nessuna competizione. La RFEF ha preso atto di ciò e lo ha comunicato al Barça. È importante ricordare che Dani Olmo è stato iscritto solo dopo l’inizio del campionato per sostituire Christensen, anch’egli infortunato, ma la sua registrazione, come quella di Pau Víctor, sarebbe permessa solo fino al 31 dicembre. L’opzione menzionata da SER potrebbe fondarsi sul fatto che la Copa e la Supercoppa sono due competizioni di “titolarità della RFEF”, le quali non rientrano tra quelle considerate professionistiche secondo i regolamenti vigenti.
Il re di Spagna, la Supercopa e la Coppa Federazione rappresentano tornei ufficiali a livello nazionale non professionale, di cui la Real Federación Española de Fútbol detiene esclusivamente i diritti sportivi. Tuttavia, il quarto punto delle normative stabilisce che “le squadre partecipanti possono registrare i propri giocatori durante il periodo designato per le licenze per la categoria di appartenenza”. Nel caso del FC Barcellona, e per gli altri club di Prima Divisione, il secondo periodo di registrazione inizia il 3 gennaio. È quindi previsto che, a partire da questa data, i giocatori debbano essere registrati con la squadra per prendere parte a qualsiasi competizione. Questa informazione è inoltre confermata da fonti contattate da MD. Inoltre, l’accordo di coordinamento recentemente esteso tra LaLiga e la RFEF fino a giugno del 2026 chiarisce che è LaLiga “a dover approvare le licenze dei club e delle SAD membri della liga prima e come condizione necessaria per la loro emissione da parte della RFEF”. Finché non viene dato il via libera da LaLiga, la RFEF non potrà rilasciare licenze. Ne consegue che, se non registrato in Liga entro il 1 gennaio, non avrà una licenza federativa, il che impedirà di giocare la Coppa e la Supercopa. Nonostante la stipula di un contratto da miliardi con Nike, che porterà oltre 1.700 milioni al club fino al 2038, il Barça non ha ancora raggiunto il rapporto 1:1 del ‘fair play’ di LaLiga, ma rimane tranquillo e convinto che Dani Olmo e Pau Víctor possano essere registrati senza dover occupare il posto di un compagno infortunato. Il club sta esplorando diverse opportunità commerciali, alcune delle quali sono già a uno stadio avanzato.