Vitor Roque ha dichiarato: “Se segnassi, non festeggerei per rispetto verso il Barcellona.”

Vitor Roque, un attaccante brasiliano di 19 anni, si prepara ad affrontare per la prima volta il FC Barcelona. Questo club lo ha portato nel calcio europeo all’inizio del 2024, ma dopo aver giocato solo metà stagione precedente con la maglia blaugrana, è stato ceduto in prestito al Betis per due anni, con un’opzione di riacquisto fissata a 25 milioni di euro.

Sabato, durante la partita al Benito Villamarín, il giovane attaccante, ora con i colori verdiblancos, ha rivelato a Gol TV che “se riuscirò a segnare contro il Barça, non esulterò”. Quando gli è stato chiesto se questa scelta sia segno di “rispetto verso il FC Barcelona”, ha risposto affermativamente senza esitazione.

Nonostante questo, ha fatto sapere di essere pronto a “segnare, se Dio vorrà, perché è proprio per questo che si lavora durante la settimana”. Ha aggiunto che affronterà questo incontro della 17ª giornata di Liga “come qualsiasi altra partita”. Per il Betis, la strategia per sconfiggere la squadra di testa nella Liga è “entrare in campo con la giusta concentrazione per ottenere la vittoria”. Vitor Roque, che con il Barça ha realizzato due gol in 353 minuti distribuiti su 16 partite, cerca di trovare il suo posto in Liga giocando per il Betis. “Mi sto adattando poco a poco; con perseveranza e dedizione, le cose vanno per il verso giusto, e ora voglio contribuire con delle reti per aiutare il team”, ha dichiarato l’ex calciatore dell’Athletico Paranaense, che finora in questa stagione ha segnato 5 gol in 984 minuti giocati in 18 partite con la squadra andalusa. Riguardo ai suoi ex compagni del Barça, ha menzionato con chiarezza “quelli che mi hanno colpito di più: Raphinha, Yamal e Frenkie de Jong”.

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