Il FC Barcelona ha ottenuto un pareggio faticoso (2-2) al Benito Villamarín, in una partita poco brillante contro un Betis che ha lottato strenuamente, pareggiando all’ultimo minuto con un gol di Assane Diao durante il recupero. Lewandowski e Ferran Torres avevano portato in vantaggio i catalani, mentre Lo Celso aveva trasformato un rigore realizzando l’1-1 temporaneo.
I blaugrana hanno così perso due punti importanti nella corsa verso la vetta della classifica e hanno vinto solo una delle ultime cinque gare di campionato.
Dopo un turno di riposo nella precedente partita a Maiorca, Robert Lewandowski è tornato titolare al posto di Ferran Torres, mentre Hansi Flick non ha effettuato ulteriori cambiamenti nella formazione, nonostante l’imminente match di Champions contro il Borussia Dortmund.
Iñaki Peña è stato supportato da una difesa a quattro, composta da Koundé, Cubarsí, Iñigo e Balde, mentre Casadó e Pedri hanno formato il doppio pivote. Olmo, Lamine Yamal e Raphinha hanno affiancato Lewandowski nel reparto offensivo. Dall’altra parte, il confronto con Vitor Roque, in prestito dal Barça, aggiungeva un certo interesse alla sfida; il brasiliano ha iniziato dal primo minuto insieme a Bartra, Altimira e Abde, altri ex giocatori blaugrana presenti nell’organico di Pellegrini. Roque ha dato tutto in campo e nella ripresa ha procurato un rigore su De Jong, guadagnandosi l’ovazione dei tifosi al momento della sostituzione. Infine, il Betis ha dovuto fare a meno del portiere Rui Silva, infortunatosi durante il riscaldamento, rilevato da Fran Vieites.
Sotto la spinta di un Benito Villamarín carico di emozioni, il Betis ha iniziato la partita con grande fervore, avvicinandosi al gol nei primi minuti. Inizialmente, Llorente ha cercato di segnare con un colpo di testa su corner, ma Raphinha è riuscito a salvare sulla linea di porta. Poco dopo, è stato il turno di Abde, il quale ha fallito un’occasione netta contro Iñaki Peña in un duello uno contro uno. Dopo queste due azioni preoccupanti per il Barça, Lamine Yamal ha fatto sentire la sua presenza con un tiro che Vieites ha parato senza problemi. Il Barcelona ha iniziato a gestire meglio il possesso del pallone, ma non è riuscito a concretizzare la propria superiorità in prossimità della porta avversaria, facendo entrare il match in una fase di stasi, tipica dell’orario.
I minuti passavano senza che nessuna delle due squadre riuscisse a creare occasioni significative fino a quando, a cinque minuti dalla pausa, Lewandowski ha sbloccato il punteggio con un gol che è scaturito da un’ottima movimentazione collettiva. Dopo ben 26 passaggi ininterrotti, Koundé ha penetrato fino alla linea di fondo e ha messo in mezzo un assist preciso, permettendo al polacco di deviare il pallone in rete. Si trattava del sedicesimo gol in LaLiga per ‘Lewy’, che ha così allungato il suo vantaggio nella classifica dei marcatori del torneo. La rete ha infuso serenità nella squadra catalana, mentre il Betis, colpito dall’andamento, non ha saputo reagire, finendo per non mettere in difficoltà Iñaki Peña negli ultimi minuti del primo tempo.
Nonostante il leggero predominio degli ospiti e il punteggio di 0-1, il Betis non era ancora fuori dai giochi e ha riproposto il copione del primo tempo. Altimira e Abde hanno avuto la possibilità di pareggiare con due colpi di testa che sono andati di poco fuori, mentre poco dopo Iñaki Peña ha compiuto un intervento eccezionale respingendo un tiro di Chimy Ávila, fermando così il gioco per un momento.
Il Barcelona si trovava in un momento critico durante la partita quando Flick decise di apportare delle modifiche alla formazione, sostituendo Raphinha con Ferran Torres e Olmo con De Jong. Tuttavia, l’ingresso di quest’ultimo non andò come previsto poiché, dopo soli tre minuti, commise un fallo da rigore su Vitor Roque. Il VAR intervenne per informare l’arbitro Muñiz Ruiz dell’errore, e il fischietto galiziano assegnò il penalty. Flick non approvò la decisione e protestò vigorosamente, venendo espulso con un cartellino rosso diretto. Lo Celso si fece carico della responsabilità del tiro dagli undici metri e, nonostante un’ottima parata di Iñaki Peña, realizzò il gol. La partita sembrava prendere una piega favorevole per il Betis, così Pau Víctor e Gavi entrarono per Lewandowski e Pedri nel tentativo di ribaltare la situazione. Anche Isco fece il suo ingresso in campo, tornando dopo sei mesi di stop per infortunio, guadagnandosi l’affetto dei tifosi.
Quando sembrava che il punteggio di 1-1 rimanesse immutato, un passaggio straordinario di Lamine Yamal liberò Ferran Torres, che riuscì a segnare il secondo gol per il Barça. Inizialmente, la rete fu annullata, ma il VAR rettificò la decisione dell’assistente, facendo esplodere la gioia tra i sostenitori blaugrana. Tuttavia, la felicità fu di breve durata: Assane Diao, nei minuti di recupero, realizzò il gol del definitivo 2-2, privando così il Barcelona di una vittoria a Siviglia. Questo pareggio non può soddisfare la squadra catalana, che ha totalizzato solo 5 punti nelle ultime 15 partite di LaLiga, riaccendendo così la competizione per il vertice della classifica.