Iñaki Peña si è rivelato uno dei membri più positivi della squadra, nonostante i due gol subiti. La sua performance ha impedito che il Betis segnasse altre reti, soprattutto in due occasioni, una con Abde nella prima frazione e l’altra con Chimy Ávila nella ripresa.
Tuttavia, il portiere ha espresso la sua delusione al termine della partita: “Siamo arrabbiati per aver perso due punti che sembravano nostri, ancora di più in un secondo tempo dove il Betis ci ha messi in difficoltà”. Peña ha riconosciuto che “ci hanno messo sotto pressione, non ci hanno lasciato giocare, con lanci lunghi ci hanno creato problemi e non riuscivamo a costruire il gioco”.
La riflessione di Iñaki è che “se si è in vantaggio, non si devono perdere due punti, altrimenti diventa complicato”. D’altro canto, ha mostrato soddisfazione per la sua prestazione individuale: “Personalmente, sono felice di aver dimostrato il lavoro che svolgo. Giocare nel Barça è un onore e un piacere. Adesso mercoledì abbiamo un altro incontro molto importante”. Anche Jules Koundé, pur senza evidenziare un aspetto positivo riguardo alla sua prestazione, ha commentato: “Abbiamo lasciato sfuggire una buona occasione concedendo quel gol negli ultimi istanti”, ha dichiarato il difensore francese. Ha spiegato che “alla fine abbiamo dato loro l’opportunità di prendere fiducia, a causa di errori e azioni negative, e il Betis è una squadra forte; davanti al proprio pubblico riescono a imporsi”. Koundé ha quindi sottolineato l’importanza di guardare avanti: “Siamo delusi, ma dobbiamo andare avanti e imparare dai nostri sbagli. Dobbiamo essere più attenti nei minuti finali e forse non rischiare troppo, soprattutto contro una squadra in casa che pressa; in quei momenti, potrebbe essere necessario essere più pratici”.