La situazione in Liga si fa di nuovo intensa. Dopo il pareggio contro il Betis (2-2), non si è riusciti a proseguire la scia positiva della vittoria a Maiorca (1-5), unico successo del Barça nelle ultime cinque partite, che hanno visto anche sconfitte contro la Real Sociedad (1-0) e Las Palmas (1-2), oltre a pareggi a Vigo (2-2) e sabato scorso al Villamarín.
In totale, solo cinque punti guadagnati su quindici disponibili hanno vanificato il vantaggio accumulato dal team di Hansi Flick, ora riconquistato dal Real Madrid. Con 36 punti, i blancos sono tornati a un passo dalla vetta dopo aver dominato il Girona a Montilivi (0-3) e si trovano a soli due punti dal primo posto, ma con una partita da recuperare.
Questa si disputerà giovedì 2 gennaio a Mestalla contro il Valencia, rinviata in precedenza a causa delle devastanti conseguenze della DANA. L’Atlético di Madrid, con 32 punti, occupa la terza posizione a sei punti di distacco e ha due partite da giocare in meno rispetto ai catalani: domenica in casa contro il Sevilla e l’11 gennaio contro l’Osasuna, sempre al Metropolitano. Restano da affrontare le partite contro il Leganés e l’Atlético. Per il Barça, che ha già giocato 11 delle 17 partite di campionato fuori casa, rimangono due sfide in questo girone di andata: contro il Leganés all’Estadi Olímpic di Montjuïc il 15 dicembre e contro l’Atlético il 21. Prima di queste sfide, la squadra di Hansi Flick sarà prevista in trasferta mercoledì contro il Borussia Dortmund in Champions League, con l’opportunità di avvicinarsi notevolmente alla qualificazione agli ottavi di finale. A gennaio affronteranno anche il Benfica (in trasferta) e l’Atalanta (in casa).
