Non ci sono più scuse. Dopo la delusione patita nella sala stampa del Municipal de Deportes di Barbastro, dove il RCD Espanyol è stato eliminato dalla Copa del Rey da una squadra di Seconda Federazione, Manolo González ha deciso di prendere una posizione netta in vista della partita di domani al Coliseum di Getafe (21:00).
“Nell’ultima occasione ho cercato di portare un po’ di ragionevolezza e calma. Non mi piace mentire né ai soci né ai tifosi. Ero molto arrabbiato, anche se non si notava”, ha dichiarato il tecnico del club, pronto a chiarire le sue idee questa volta.
“Le opportunità nella vita vanno conquistate. La mia occasione è stata quella di allenare la prima squadra e salire in Prima Divisione. L’ho colta”, ha proseguito Manolo, palesemente scontento delle prestazioni dei suoi giocatori che avevano affrontato la partita a Barbastro mercoledì scorso. “Sono stanco di regalare.” “Da quel momento, ognuno deve rispondere delle proprie azioni. Se vai a Barbastro e non riesci a vincere, poi non lamentarti; si tratta di prestazioni, non di altro”, ha continuato il tecnico prima di lanciare la sua ultima frecciata. “Non possiamo permetterci di regalare posizioni da titolare né minuti in campo. Ne ho abbastanza di questa situazione e di vedere che, alla fine, la gente mostri un rendimento che deve senz’altro migliorare”, ha concluso. Una forte presa di posizione in vista della sfida contro il Getafe, per la quale Manolo non potrà contare su Fernando Calero, che ha partecipato solo parzialmente all’allenamento di gruppo. “Dovrebbe essere pronto per l’Osasuna,” ha sottolineato il mister, che non avrà Marash Kumbulla, squalificato per accumulo di ammonizioni. L’unico cambiamento rispetto alla vittoria contro il Celta sarà l’ingresso di Sergi Gómez al posto dell’albanese, diventato un punto fermo della difesa dall’arrivo dalla Roma.
“È importante considerare che nella partita contro il Celta, la maggior parte dei giocatori non era presente, rispetto all’incontro di Coppa. Ci impegneremo a mantenere la stessa filosofia di squadra: un gruppo coeso e determinato. Puntiamo a seguire la strategia prevista, poiché se lo faremo, siamo convinti di poter ottenere un risultato favorevole e vincere lunedì a Getafe,” ha aggiunto.