Il tecnico di Osasuna, Vicente Moreno, ha espresso il suo disappunto per aver subito un pareggio contro il Deportivo Alavés, dopo aver ribaltato il risultato di 0-1 con due reti nella seconda frazione di gioco. “La situazione parla chiaro quando il portiere avversario è il migliore in campo.
Questo è un segnale di quanto accaduto. Non possiamo permetterci di subire un gol nel giro di 40 secondi, un fatto che ci ha un po’ disorientati. Man mano, siamo riusciti a capire come affrontare la partita, riuscendo a capovolgere il punteggio,” ha dichiarato il mister originario di Valencia, commentando l’incontro disputato a El Sadar.
Moreno ha espresso il suo parere riguardo ai oltre 100 minuti di gioco: “Abbiamo creato più che abbastanza occasioni per ottenere i tre punti oggi. Il supporto dei tifosi è stato fondamentale per meritarci questa vittoria.” Riguardo all’episodio esaminato dal VAR, che non ha portato al rigore per Budimir, il tecnico ha commentato: “Da alcuni mesi a questa parte, ci troviamo spesso in situazioni del genere. Non è consueto ricevere una chiamata dal VAR per un possibile rigore e sentirsi sanzionare per un fallo a nostro sfavore. Siamo Osasuna e forse queste situazioni risultano più facili o difficili per noi, non ne ho certezza.”
“Non stiamo avendo molta fortuna. Ho già detto la scorsa settimana che ci impegniamo tanto e sarebbe bello che in queste decisioni si tenesse conto di noi come delle altre squadre,” ha aggiunto. “Credo che i ragazzi siano stati molto dentro la partita. Abbiamo dato ritmo, creato diverse occasioni e messo l’Alavés sotto pressione, questa è la verità. Voglio sottolineare che i giocatori hanno dato il massimo e li complimenterei per il loro impegno, anche se il risultato non ci soddisfa,” ha continuato. Nonostante la delusione, Moreno ha messo in luce la performance e la situazione attuale: “Bisogna continuare a lottare. Questi punti non torneranno. Guardando la nostra posizione e quella in cui potremmo essere, la differenza è notevole.”