L’Atlético de Madrid ha il controllo del proprio destino nella corsa al titolo di LaLiga. Potrebbe apparire avventato e audace affermare ciò adesso, considerando che sono state giocate solo 15 partite. Tuttavia, a livello teorico, è così. La situazione per il club madrileno è mutata notevolmente, poiché in precedenza si trovava a dieci punti di distanza dal FC Barcelona, durante l’11ª giornata.
Solo quattro turni dopo, la squadra di Simeone si trova ora a tre punti dalla capolista, ma con un elemento fondamentale da considerare. Gli uomini di Hansi Flick hanno disputato una gara in più, quella giocata in anticipo per la loro partecipazione alla Supercoppa di Spagna in programma a gennaio.
Inoltre, fra due settimane l’Atlético si recherà a Montjuïc per affrontare il club catalano, evento che potrebbe rivelarsi decisivo. Quindi, in teoria, la squadra del Cholo non deve contare su altri per competere per il titolo. Ma è davvero così? La realtà è che l’Atlético ha le sue ambizioni personali, ma ufficialmente mantiene il classico approccio prudente. Dopo il match contro il Sevilla, considerando che il club ha recuperato sette punti sul Barça in tre giornate, è stato chiesto ai protagonisti se si sentissero in corsa per il trofeo. La risposta è stata quella abituale, un modo per proteggersi dalla pressione di una sfida già complessa. “Continuiamo a seguire la filosofia del passo dopo passo. Ho sentito critiche pesanti sul Madrid ed è comunque lì. Il Barcelona si riprende in fretta dopo una sconfitta, il suo allenatore ha introdotto uno stile di gioco offensivo e diverso,” ha dichiarato Diego Pablo Simeone. Il tecnico dell’Atlético, per ora, preferisce concentrarsi su ciò che è alle spalle piuttosto che su ciò che lo precede.
“Stavo guardando la partita tra Villarreal e Bilbao e il risultato non mi dispiaceva, poiché ci allontanava dal quinto posto, il primo traguardo del club,” ha detto a riguardo. Antoine Griezmann, uno dei giocatori di punta, preferisce non essere considerato tra i principali candidati, ma sottolinea che stanno lavorando per competere. “Cercheremo di vincere tutto, ci saranno momenti complicati, ma continueremo a lottare,” ha affermato. “Siamo un gruppo unito e coeso, seguiamo la stessa strada. Lo osserviamo ogni volta che entrano nuovi giocatori. Questo è il percorso da seguire per coltivare grandi sogni,” ha concluso il francese.