Il Sevilla si marchó del Metropolitano sin sumar puntos, nonostante avesse fatto tutto il possibile per ottenere la vittoria. La squadra dell’Atlético, però, ha dimostrato di avere la capacità di risollevarsi in qualsiasi situazione. In questo momento, i rojiblancos sembrano camminare su un filo sottile, come un equilibrista in grado di non cadere.
Il team di Simeone ha trovato la salvezza grazie ai numerosi talenti a disposizione e a un Griezmann che ha brillato come un genio in campo.
La rimonta dell’Atlético è stata impressionante. Simeone ha scelto una formazione con solo quattro titolari della Coppa, ma tra loro si è distinto De Paul, che ha dato una spinta decisiva quando il gruppo ne aveva più bisogno, scongiurando così l’imminente eliminazione.
Il Cholo ha sottolineato che il campione del mondo non seleziona più i palcoscenici sui quali giocare, e anche contro il Sevilla non ha fatto επιλογή.
Il Sevilla è partito con l’intento di affermare la propria presenza sul campo, mostrando solidità, ma l’Atlético ha sfiorato il gol già dopo cinque minuti. Un passaggio decisivo di Julián Álvarez a Griezmann, che ha calciato da quasi distanza da rigore, si è infranto violentemente contro la traversa. Il club colchonero ha insistito per trovare la rete, con un tiro ravvicinato del francese che è stato miracolosamente parato da Álvaro Fernández.
La terza volta è stata quella fortunata: una palla persa dal Sevilla vicino all’area ha consentito a Llorente di recuperarla e passarla a De Paul, il quale ha cercato movimenti dei compagni per creare spazi nella difesa andalusa, e dopo un potente tiro, l’argentina ha segnato un gol straordinario. Tuttavia, il Sevilla ha subito risposto pareggiando nell’azione successiva.
Un’azione di Lukebakio, che si è liberato del marcatore sulla sinistra, culmina in un potente tiro che colpisce il palo con il piede destro, la sua opzione meno compromessa. È vero che l’Atlético aveva creato alcune minacce, ma le sensazioni indicavano un Siviglia fiducioso, con chiare strategie per fermare il gioco centrale di Simeone. Così, la squadra di García Pimienta ha lanciato un contropiede provocato da un errore di De Paul. Salas ha preso il pallone, appoggiandosi a Peque per una corsa, e ha visto Isaac smarcarsi dietro Giménez, il quale ha tentato un tiro in area, il cui tentativo ha costretto Oblak a fare una difficile parata. L’intensità della partita è continuata fino alla fine del primo tempo, con l’Atlético che si è fatto vivo. Il VAR ha annullato un potenziale pareggio per un fuorigioco di Giuliano, che era talmente millimetrico da sfuggire ad occhio nudo. Un cross di Lenglet ha fatto però ben sperare i giocatori dell’Atlético: il più giovane dei Simeone ha lottato con determinazione, sorprendendo tutti e servendo un assist per De Paul, che ha lanciato un passaggio per Julián Álvarez, il quale ha sferrato un tiro verso la rete, creando un momento di grande suspense. La prima frazione si è chiusa con una situazione controversa, quando Gallagher è caduto in area dopo essere stato contrastato da Álvaro Fernández, che sembrava averlo colpito con il braccio. Né Alberola Rojas né il VAR hanno convalidato il fallo. ALL’INIZIO DEL SECONDO TEMPO La ripresa per l’Atlético è cominciata nel peggiore dei modi. Il Siviglia ha mostrato un ottimo livello di intesa, agendo con rapidità nelle triangolazioni e nei movimenti senza palla. La loro mobilità ha messo a dura prova un Atlético che pareva non essere alla stessa velocità di gioco.
Nel minuto 57, si concluyó un’azione brillante con un cross di Salas sul secondo palo, dove Juanlu si presentò per segnare. La situazione sembrava critica per la squadra di Simeone, ma Griezmann e Barrios, con un passaggio del secondo, controllarono rapidamente e segnarono mettendo il punteggio sul 2-3 al minuto 62. Con Sorloth in campo, l’Atlético cercava di sfruttare la sua altezza; il norvegese colpiva di testa palloni preziosi, ma i suoi tiri, tutti troppo centrati, venivano prontamente parati da Álvaro, che si comportava come un portiere di pallamano. Negli ultimi minuti, il Sevilla subiva un continuo assalto da parte degli avversari, i quali utilizzavano ogni pausa per guadagnare tempo, mentre il cronometro si avvicinava a un finale drammatico. Un cross in area vide un difensore misurare male, e Griezmann, nei minuti di recupero, ricevette un passaggio e lo infilò nella rete, provocando l’entusiasmo generale.