Manolo González ha evitato giustificare la sconfitta del suo Espanyol in trasferta e la scarsa prestazione contro il Getafe, una squadra rivale nella lotta per non retrocedere. Il tecnico ha espresso rassegnazione riguardo alla mancanza di incisività dei suoi giocatori in area, sottolineando come, nonostante le occasioni create, non siano riusciti a concretizzarle, definendo il Getafe non superiore al suo team.
“Nella prima metà della partita non siamo stati molto inferiori a loro. C’era l’occasione chiara di Cardona e quella incredibile di Kral. È sorprendente che non siamo riusciti a segnare. Inoltre, Cardona aveva un passaggio favorevole. Loro hanno avuto una sola occasione, parata da Joan, e il gol.
Non abbiamo giocato peggio di loro. In un campo difficile, se crei opportunità e non le sfrutti, non puoi vincere. Non c’è altro da dire,” ha commentato. Riguardo al suo futuro, di sentirsi in discussione, Manolo è stato chiaro: “Non si tratta di avere supporto. Sappiamo come funziona il calcio. Non è la cosa più importante. Ciò che conta è che la squadra si riprenda come dopo la partita contro il Girona. È fondamentale migliorare giorno dopo giorno. Se la partita fosse finita 1-1, parleremmo di un’altra situazione. Sono sereno riguardo al lavoro, ma mi preoccupa che in trasferta facciamo fatica a vincere. Se in Serie A hai 4 o 5 occasioni chiare e non le sfrutti, diventa difficile.” Ha enfatizzato l’assenza di incisività dei suoi ragazzi. “Se non controlli le aree di gioco, è complicato vincere. Credo che noi avessimo il controllo, ma dobbiamo essere più precisi.” Inoltre, è convinto che il Getafe non fosse molto superiore al suo team. “Oggi non siamo stati all’altezza nel risultato. A livello di impegno e di altre situazioni… Non siamo stati inferiori al Getafe. Non ha nulla a che vedere con la partita contro il Girona o l’Athletic. Non si tratta di gioco, ma di precisione,” ha concluso.