Iñigo Pérez, allenatore del Rayo Vallecano, ha dichiarato questo venerdì che l’assenza di Kylian Mbappé a causa di un infortunio è “significativa per preparare una partita”. Ha aggiunto che, “sebbene la notizia negativa sia la sua assenza, ci sarà un altro giocatore altrettanto valido”.
Il tecnico navarrese si prepara a sfidare nuovamente il Real Madrid, a dieci mesi dal suo primo incontro con la squadra franjirroja. In quell’occasione, il 18 febbraio 2024, aveva esordito in panchina con un pareggio a Vallecas (1-1).
“Mi tornano alla mente dei ricordi, anche se è stato tutto piuttosto veloce e non ho una chiara memoria di quel giorno. Questa sfida mi ricorda il debutto in quel giorno con il Real Madrid, e spero di poter ripetere la prestazione e ottenere una vittoria”, ha affermato Iñigo Pérez durante la conferenza stampa. Il Rayo arriva a questo derby dopo aver ottenuto una vittoria importante contro il Valencia a Mestalla nella scorsa giornata, interrompendo una serie di tre sconfitte consecutive in campionato. “Le vittorie portano calma e sollievo dopo momenti difficili. Ti permettono di rimanere concentrato, considerando come sono andate le partite contro avversari di livello superiore”, ha sottolineato l’allenatore del Rayo, che non dovrà elaborare strategie speciali per arginare Mbappé. “L’assenza di Mbappé è un fattore importante per la preparazione della partita. La notizia negativa è che non sarà presente, ma ci sarà un altro giocatore di pari valore. Dobbiamo sperare che non siano particolarmente ispirati e cercare di creare occasioni giocando centralmente per poi arrivare sugli esterni”, ha confessato. Riguardo al Real Madrid, Iñigo Pérez ha osservato che lo vede “in fase di crescita” e ha descritto la partita contro l’Atalanta in Champions League come “molto positiva”. “Osservo una chiara tendenza al rialzo in tutti gli aspetti”.
È importante riconoscere che gli avversari possiedono abilità superiori, ma ciò non garantisce vittorie. “Spero di poter rivedere prestazioni simili”, ha dichiarato. “Abbiamo affrontato squadre in cima alla classifica a Vallecas e ci siamo comportati bene in generale. Abbiamo avuto difficoltà nel secondo tempo, ma il primo è stato promettente. La strategia rimane invariata: dobbiamo scendere in campo senza timori, con coraggio, e cercare di segnare. Idealmente, dovremo cercare di prendere il comando, ma dobbiamo anche essere pronti a recuperare in caso di svantaggio. Esploriamo molte possibilità, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo”, ha spiegato. Iñigo Pérez ha anche menzionato l’argentino Oscar Trejo, che in questa stagione ha un ruolo marginale nella squadra. “Sapete quanto tenga a Óscar Trejo come persona. È evidente il suo valore per il gruppo, nonostante non sia il capitano. Sto cercando giocatori per quel ruolo e la situazione è complessa da gestire”, ha concluso.