Il tecnico del Villarreal, Marcelino García Toral, ha dichiarato oggi che la partita di domenica contro il Real Betis richiederà alla sua squadra di “dare il massimo” per avere la possibilità di vincere. L’allenatore asturiano ha messo in evidenza la buona performance del Betis contro il Barcellona e la loro vittoria sul Atletico Madrid, ma ha anche osservato che le tante assenze possono influenzare le prestazioni del team.
Ha detto: “È una squadra che opera molte conclusioni e subisce poche occasioni. I loro numeri in attacco non sembrano brillanti, ma secondo me non hanno ottenuto i punti che avrebbero meritato”. Il tecnico ha proseguito sottolineando che l’incontro richiederà un alto livello di prestazione, pur rimarcando che il Villarreal ha le potenzialità per sconfiggere qualunque avversario nel proprio stadio.
Ha confermato che la squadra arriverà pronta nonostante qualche risultato poco soddisfacente recente. “Abbiamo commesso un errore a Pontevedra in un torneo differente. Ora ci cimentiamo contro un’avversario che condivide le nostre stesse aspirazioni, un diretto concorrente, e siamo motivati a trionfare”, ha detto. Marcelino ha ribadito che il Villarreal è “in buona condizione” e che sta competendo bene nella Liga, sebbene riconosca di aver perso punti a causa di “piccole imprecisioni”. “Ci concentreremo su una partita alla volta e daremo il massimo per chiudere quest’anno nel miglior modo possibile”, ha concluso, aggiungendo che non intende giustificare eventuali perdite con gli infortuni, dato che ha a disposizione “le risorse necessarie per lottare”. Tuttavia, ha avvertito che a volte “cerchiamo di affrontare situazioni in cui non abbiamo la solidità necessaria”.
“Possiamo ambire al quarto posto? Certamente, ma non partiamo da una posizione di vantaggio”, ha riflettuto l’allenatore, ricordando che il Villarreal sta lottando “per un obiettivo interessante, per raggiungere una posizione che attualmente non occupa”, riferendosi così alla competizione europea. “Il nostro novembre è stato insolito, dato che abbiamo giocato solo due partite e ci sono state delle incertezze legate agli infortuni, ma questo non deve influire. Non so dove potremmo essere stati se avessimo avuto tutti disponibili. Mi piace essere realistico ma anche ottimista, però non possiamo ignorare la realtà nelle nostre valutazioni”, ha spiegato. L’allenatore non ha escluso che Ayoze e Gerard Moreno possano tornare titolari, ora che si sono ripresi dai loro infortuni, e ha menzionato la possibile inclusione del giovane Thiago Ojeda. “Pau Navarro e Pau Cabanes si sono già integrati nella nostra routine di allenamento, perciò potrebbe esserci un numero significativo di giovani del settore giovanile”, ha aggiunto. Riguardo al portiere Luiz Júnior, Marcelino ha spiegato che “avrà la sua chance ora”. “Quando il club l’ha acquisito, era perché riponevamo fiducia in lui. Per me, il vero problema sono gli infortuni e quanto soffrono i giocatori, piuttosto che schierare Luiz”, ha concluso. Infine, l’asturiano ha sollecitato l’appoggio dei tifosi, assicurando che il Villarreal darà il massimo con le risorse a disposizione. “È il momento in cui la squadra ha bisogno di questo supporto, specialmente qui a La Cerámica, per mantenere le posizioni elevate in classifica. Affronteremo un avversario diretto e dovremmo competere al massimo”, ha concluso.