Álvaro Rubio ha dichiarato: “Non sono entrato nello spogliatoio, perché voglio che siano i giocatori a godersi il momento.”

Álvaro Rubio, allenatore ad interim del Real Valladolid, ha espresso una grande gioia per la significativa vittoria ottenuta contro il Valencia al José Zorrilla. In questa occasione, l’argentino Diego Cocca era presente in attesa della conferma ufficiale del suo arrivo sulla panchina pucelana.

Rubio ha rivelato: “È stata una gioia immensa. I pensieri sono subito andati ai giocatori. So cosa stanno attraversando e vivendo. L’ho vissuto in prima persona e lavorano duramente; a volte i risultati non arrivano”.

Il tecnico di La Rioja ha anche affermato di non essere entrato negli spogliatoi per permettere ai giocatori di godersi il momento.

“È stata un’emozione incredibile, un ricordo bello di essere sul campo. Sono molto felice per loro”, ha aggiunto. Inoltre, ha fatto un bilancio dei suoi dieci giorni di esperienza alla guida della squadra: “Mi sono trovato molto bene, non so se per il legame che ho con i giocatori, molto stretto. La situazione attuale potrebbe aver influenzato la mia relazione dal momento che l’ho vissuta da giocatore. Ho cercato di condividere la mia esperienza, focalizzandomi più sul lato mentale e psicologico piuttosto che sul tattico, cercando di trasmettere le mie sensazioni per aiutarli a superare questo momento”.

Riguardo alla lesione di Raúl Moro, ha detto: “Non conosco l’entità del suo infortunio. Stava per essere sostituito. Si sentiva bene e sapevamo che dovevamo cambiarlo, poi sfortunatamente è accaduto l’infortunio. Forse avremmo dovuto farlo un po’ prima”. Infine, ha lodato la prestazione di Anuar, decisivo con il gol della vittoria contro il Valencia, un avversario diretto nella lotta per la salvezza: “Anuar sembrava non dovesse giocare, ma ha fatto la differenza. Avere un giocatore come Anuar è fondamentale per il Real Valladolid”.

Quella attitudine è meritevole di riconoscimento e va valorizzata, ha concluso.

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