Diego Pablo Simeone, tecnico dell’Atlético de Madrid, ha speso parole di grande apprezzamento per uno dei suoi futuri avversari, il FC Barcelona, con cui si scontrerà il 21 dicembre, poco prima della pausa natalizia. Durante un’intervista rilasciata a Telemundo Deportes, condotta dall’ex calciatore del club colchonero, Maxi Rodríguez, Simeone ha parlato dei tre club attualmente al top secondo il suo giudizio.
“Quello che mi cattura di più è il FC Barcelona, per il modo in cui sta giocando”, ha dichiarato Simeone. Ha poi espresso dubbi sulla capacità della squadra di mantenere un ritmo così elevato, caratterizzato da una pressione intensa e spazi da gestire in fase difensiva, ma ha elogiato la freschezza dei giovani giocatori che Flick ha saputo integrare.
“Hanno un Lewandowski in forma straordinaria. Il calcio che esprimono è affascinante, bello da vedere: rotazioni, pressing, spazi da coprire, duelli individuali… Se la cavano molto bene”, ha aggiunto l’allenatore.
In merito agli altri due team in evidenza, Simeone ha parlato anche dell’Inter di Milano e del Manchester City. Sull’Inter ha osservato: “È una squadra che, pur non avendo un fuoriclasse, dispone di molti giocatori di valore. Il lavoro di Inzaghi ha facilitato una competizione efficace, con un gioco pratico e dinamico, come hanno dimostrato negli ultimi anni, arrivando in finale di Champions e conquistando il campionato. È davvero un team solido”, ha commentato sul campione d’Italia.
Finalmente, riguardo al Manchester City, ha commentato che il club sta attraversando un periodo difficile a causa dell’assenza di Rodrigo. “L’assenza di Rodrigo evidenzia ciò di cui abbiamo sempre parlato: tutte le idee sono valide, ma è fondamentale avere un giocatore che le realizzi efficacemente in campo. Rodrigo è il simbolo del gioco di squadra e delle combinazioni. Col suo infortunio, si dovranno trovare soluzioni che non saranno equivalenti. Sarà necessario pensare creativamente per mantenere un impatto simile, dato che la sua mancanza si fa sentire”. In questo contesto, ha anche sottolineato la complessità della situazione di Guardiola, il quale deve affrontare la pressione di conseguire risultati, nonostante la possibilità di ingaggiare i migliori giocatori al mondo. “Ha sempre la chance di sostituire un difensore con il migliore disponibile. Mi chiedo, è davvero un vantaggio?”, ha dichiarato in merito alle possibilità di mercato dei ‘Citizen’. “Sicuramente è un miglioramento, ma per Guardiola è altrettanto importante saper allenare quel giocatore di alto livello e ottenere vittorie, considerando che le sue aspettative sono molto elevate rispetto a chi non ha le stesse risorse”, ha riflettuto. Ha quindi concluso che: “La squadra deve vincere e il Manchester City è capace di farlo, giocando anche un buon calcio”.