IL RITORNO DI ARAUJO IN CAMPO
Ronald Araujo, venticinquenne difensore uruguaiano, potrebbe ritornare in gioco oggi, a distanza di cinque mesi e una settimana dall’infortunio subito durante la Copa América, che ha richiesto un intervento chirurgico. Il calciatore ha riportato un danno al tendine ischiocrurale della coscia destra il 7 luglio scorso; il club ha consigliato l’operazione in Finlandia, affidandosi all’esperto Lasse Lempainen.
Araujo è arrivato al Barcellona quest’estate, dopo aver collaborato come assistente nella nazionale tedesca con Low. Con origini bisauguinee da parte di padre e dominicane da parte di madre, ha trascorso dieci anni nelle giovanili prima di essere convocato per le prime due partite di campionato nella stagione 2021-2022 contro Real Sociedad e Athletic, sebbene il suo esordio non sia avvenuto fino al 14 settembre, sotto la guida di Koeman.
In quella occasione, ha sostituito Alba al 74’ nella sconfitta per 3-0 contro il Bayern in Champions League. Durante quella stagione, ha totalizzato solo sette presenze, senza segnare né fornire assist, accumulando circa 207 minuti di gioco.
Intanto, il miglior marcatore della squadra ‘pepinera’ osserverà la partita dalla panchina. La formazione di Borja Jiménez dovrebbe essere la seguente: Dimitrovic; Javi Hernandez, S. Gonzalez, J. Sáenz, Altimira; Neyou, Tapia; Óscar Rodriguez, Cisse, Munir e De la Fuente.
Con il rientro di giocatori per la squadra tedesca e la riduzione del numero di infortunati, si preannunciano delle esclusioni, ma al momento, dato che il giovane talento del Barça non sarà disponibile, Hector Fort e Gerard Martín continueranno a supportare i compagni più esperti.
Szczesny e Astralaga, i portieri, inizieranno dalla panchina, insieme ai difensori Araujo, Hèctor Fort, Cubarsí, Sergi Domínguez e Gerard Martín. I centrocampisti saranno De Jong, Gavi, Fermín e Pablo Torre, mentre i attaccanti includeranno Ferran Torres e Pau Víctor. Araujo, che ha recentemente ricevuto il via libera dai medici, dovrà attendere il secondo tempo per tornare in campo, dopo oltre cinque mesi dall’infortunio al tendine hamstring destro subito il 7 luglio durante la partita di Copa América tra Brasile e Uruguay.
Il giocatore di Martorell non ha disputato una partita da titolare dal 6 ottobre, quando ha giocato da centrocampista contro l’Alavés (0-3). Non scende in campo come difensore titolare dal 15 settembre a Girona (1-4). Eric García prenderà il posto di Pau Cubarsí. La formazione di Flick prevede: Iñaki Peña; Koundé, Eric, Iñigo Martínez, Gerard Martín; Casadó, Pedri; Lamine Yamal, Olmo, Raphinha; Lewandowski.
Un centrocampista del Leganés ha sottolineato che “Lamine Yamal mi supera di dieci anni, è di un altro livello”. Dopo i recenti risultati deludenti contro la Real Sociedad a San Sebastián (1-0), Celta a Balaidos (2-2), Las Palmas in casa (1-2) e Betis al Villamarín (2-2), i culés non possono più permettersi errori.
Nel frattempo, la squadra merengue ha pareggiato ieri a Vallecas contro il Rayo (3-3), il che significa che i culés hanno la possibilità di allungare a +4, avendo però una partita in più da disputare.