L’Espanyol sembra aver perso la capacità di segnare

L’Espanyol ha conseguito sabato un punto che non basta contro l’Osasuna al RCDE Stadium, un risultato che non permette alla squadra di allontanarsi dalla zona retrocessione, un obiettivo sempre più difficile da raggiungere nelle ultime settimane dell’anno. I pericos hanno migliorato la loro difesa, mantenendo la porta inviolata in casa per la prima volta in questa Liga, ma continuano a mostrare una mira imprecisa.

Questo ha portato a tre partite consecutive senza segnare (contro Barbastro in Coppa, Getafe e Osasuna in Liga), un problema che pesa molto e che ostacola la loro risalita. Manolo González ha sottolineato più volte che la mancanza di incisività nelle aree di gioco è un aspetto cruciale da migliorare per poter invertire la rotta.

Contro l’Osasuna, l’Espanyol ha mostrato solidità difensiva senza affrontare grosse difficoltà contro una squadra avversaria poco incisiva. Tuttavia, in attacco rimangono in difficoltà, nonostante l’allenatore abbia schierato tutti i titolari, tranne Veliz. Hanno registrato solo un tiro nello specchio della porta, quello di Pol Lozano, che meritava di essere un gol. E niente più. Tre partite senza segnare, con due sconfitte (Barbastro e Getafe) e un pareggio (Osasuna). Mercoledì arriva una squadra fanalino di coda e ferita, il Valencia, in una sfida che per l’Espanyol è fondamentale vincere. “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, affrontarli non è semplice per la loro intensità e competizione, stanno facendo un ottimo campionato e questo è evidente in classifica. Sapevamo sarebbe stato complicato creare opportunità, ma se non riesci a vincere, almeno portati a casa un punto, e questo è ciò che abbiamo fatto. Volevamo i tre punti, ma mercoledì abbiamo un’altra partita che, se riusciremo a vincere, ci darebbe una grande boccata d’ossigeno in classifica, e ci andremo per tutto,” ha dichiarato Carlos Romero dopo la partita di sabato.

Il supporto dei tifosi sarà fondamentale mercoledì nella partita contro il Valencia, che si giocherà a un orario insolito (21:30). “Siamo consapevoli che questa stagione sarà complicata e ci saranno momenti difficili; abbiamo bisogno del loro sostegno. Affrontare le difficoltà tutti insieme renderà il tutto più gratificante per il futuro. Se restiamo uniti, ogni cosa sarà più piacevole”, ha dichiarato Tejero ieri.

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