LaLiga e le sue squadre ribadiranno il loro impegno per un calcio privo di odio nella campagna natalizia del 2024, richiamando l’attenzione sul messaggio diffuso dai bambini, che “notano tutto”. “Questa è un’occasione per enfatizzare un messaggio che sarà cruciale nel 2025: la battaglia contro il razzismo e l’odio non può essere rimandata; il calcio, con la sua grande influenza, continua a guidare questa causa”, ha affermato Ángel Fernández, direttore del brand e della strategia di LaLiga.
“Continueremo a collaborare con istituzioni e tifosi affinché le giovani generazioni possano vivere lo sport come un ambiente inclusivo, educativo e rispettoso”, ha aggiunto. LaLiga ha sottolineato che quest’anno è stata emessa la prima condanna giudiziaria per insulti razzisti nel calcio spagnolo, frutto dei risultati ottenuti tramite MOOD, uno strumento per monitorare il discorso d’odio sui social media.
Il dirigente ha espresso soddisfazione per i progressi realizzati: “Questi risultati non derivano da un lavoro occasionale, ma da uno sforzo continuo e ben coordinato”.
