Il 17 dicembre 2014, Aritz Elustondo fece il suo esordio con la squadra principale. Quel giorno, un giovane difensore di Beasain, allora ventenne, giocò sotto la direzione di David Moyes, occupando il ruolo di terzino destro in un incontro di sedicesimi di finale di Coppa contro l’Oviedo.
In quella partita, il difensore con la maglia numero 34 iniziò da titolare e partecipò all’intero incontro, contribuendo alla vittoria per 2-0 contro la squadra asturiana, con un doppio gol di Finnbogason. Un mese dopo, scese in campo per la prima volta in campionato contro il Rayo Vallecano, ma l’esperienza fu deludente, poiché la squadra perse in casa con un punteggio di 0-1.
Da quel momento, il giocatore di Beasain, sotto contratto fino al 2026, ha indossato la maglia della Real in ben 268 occasioni, posizionandosi come il ventesimo nella storia del club per numero di partite giocate, appena dietro Agirretxe (271).
Il primo gol segnato dal difensore guipuzcoano arrivò invece alla sua quinta partita, proprio allo stadio Santiago Bernabéu. Dopo appena un minuto dall’inizio del match, il giocatore di Beasain colpì di testa su un corner battuto da Rubén Pardo. Tuttavia, la gioia per il gol durò poco: pochi minuti dopo, James pareggiò il risultato e la squadra di casa segnò ulteriori tre volte. Nella sua carriera finora, Elustondo ha realizzato 12 reti e fornito nove assist, nonostante il suo ruolo difensivo e il fatto che abbia disputato la maggior parte dei suoi incontri nella posizione di centrale (149).
