La forza della Real Madrid è di livello europeo

La forza difensiva della Real Sociedad rappresenta il fulcro della stagione attuale. Non ci sono dubbi in merito. Nonostante alcuni gravi errori all’inizio che hanno comportato calci di rigore contro o reti subite, il team guidato da Aramburu, Zubeldia, Aguerd e Aihen, con Zubimendi a centrocampo e Remiro tra i pali, ha mostrato una straordinaria solidità e affidabilità.

La squadra ha rapidamente acquisito un solido carattere competitivo che le consente di rimanere attiva in ogni incontro, che giochi meglio o peggio. Questo non era previsto dopo le partenze di Le Normand e Merino, specialmente considerando le difficoltà nei primi match.

Tuttavia, si è sviluppata una solida struttura difensiva, frutto di un lavoro tattico che coinvolge ogni giocatore, da Oyarzabal fino a Remiro, che è l’elemento chiave. La fine dell’anno è molto positiva sotto questo aspetto. Infatti, ha subito soltanto sei gol nelle ultime 14 partite in tutte le competizioni. Questo spiega il notevole record difensivo della squadra, che ha pareggiato 0-0 contro Las Palmas, non subendo reti. Hanno interrotto un’astinenza che durava da 27 anni di sei incontri consecutivi senza subire gol e hanno raggiunto la decima porta inviolata in questo campionato, con un impressionante 58,8% di partite senza reti incassate. Questi risultati permettono alla formazione di Imanol di essere la meno battuta della Liga. Nella sfida contro Las Palmas, Remiro ha ottenuto un’altra porta a zero, dopo aver effettuato due parate eccezionali su Mata e Moleiro in situazioni di uno contro uno; inoltre, il palo ha contribuito a fermare il tiro di Sandro. Per quanto riguardo la parata su Mata, era partito male non uscendo, e secondo Imanol era anche mal posizionato. Tuttavia, ha corretto bene l’errore evitando il gol.

La prestazione di Moleiro è di un altro livello. La Real Sociedad ha mantenuto la porta inviolata per la decima volta in campionato, tutte sotto la guida del portiere di Cascante, che ha aggiunto altre due porte a zero contro Ajax e Dinamo nei tornei europei. A queste si uniscono le prestazioni di Marrero in Coppa, con altre due partite senza subire reti, mettendo insieme un totale di 14 partite senza gol incassati in 25 incontri.

La squadra di Imanol sta vivendo un momento molto positivo, avendo ottenuto cinque vittorie consecutive contro Ajax, Betis, Conquense, Leganés e Dinamo Kiev, senza concedere nemmeno un gol. Anche se non ha superato Las Palmas, non ha subito reti e non ha perso. Così, la squadra riesce a collezionare sei partite di fila senza subire gol in tutte le competizioni, di cui cinque con Remiro in campo e una con Marrero. Questo è un risultato che non si vedeva dai tempi di Alberto nel 1997, con l’ulteriore contributo di Olabe in Coppa, per un totale di 602 minuti di imbattibilità, interrotti solo dal Compostela. Attualmente, la serie si estende a 604 minuti, considerando i 64 dopo il gol di Sancet a San Mamés. Questa striscia potrebbe continuare a Vigo e persino prolungarsi fino all’anno nuovo, nel caso in cui Remiro non subisca gol a Balaídos.

Oltre a questi risultati incoraggianti, la Real si sta dimostrando una squadra difensivamente molto solida. I suoi numeri la collocano tra i migliori della categoria, conferendole anche il titolo di campione. Attualmente, è la squadra meno perforata di LaLiga, insieme all’Atlético, avendo subito solo 11 reti in 17 partite. Questo risultato è così impressionante che la classifica nei cinque principali campionati europei è altrettanto favorevole; nessuna delle formazioni di alta classifica come il Napoli di Conte o i dominatori PSG, Bayern e Liverpool ha un coefficiente migliore della Real in termini di gol subiti in campionato.

Remiro, il protagonista

Il lavoro strategico di Imanol, insieme alle prestazioni dei difensori, riveste un’importanza fondamentale per non subire reti, ma un altro giocatore ha spiccato in diverse occasioni: Remiro. Già campione d’Europa, ha continuato a migliorare le sue abilità tra i pali. Attualmente guida la classifica del Trofeo Zamora con un coefficiente di 0,65, superando Oblak e Agirrezabala. Inoltre, è anche il portiere con il maggior numero di partite senza subire gol in LaLiga, avendo mantenuto la porta inviolata per dieci volte in diciassette matches. Solo Mallorca, Madrid, Athletic, Osasuna, Rayo, Alavés e Atlético sono riusciti a segnare contro la Real, di cui quattro gol sono stati realizzati su rigore. Il portiere di Cascante è il migliore delle cinque principali leghe europee in termini di porte inviolate. Gulacsi (RB Leipzig, 8), Oblak (Atlético, 8), Di Gregorio (Juventus, 7) e Meret (Napoli, 7) completano la top 5. Solo Di Gregorio (63,6%) e Gulacsi (61,5%) hanno un tasso di porte inviolate superiore a quello di Remiro (58,8%). Attualmente, Remiro sta attraversando il miglior periodo della sua carriera, supportato dalle capacità difensive del team. La Real mostra una solidità difensiva di prim’ordine.

Fine della serie di gol

La Real Sociedad ha pareggiato senza reti contro Las Palmas, ponendo fine a una positiva sequenza di gol. Dopo due vittorie per 3-0 nelle ultime partite, questa volta il pallone non è voluto entrare. La squadra ha creato diverse occasioni per segnare e ottenere i tre punti, ma i txuri urdin sono stati poco incisivi di fronte alla difesa di Las Palmas. Prima di questo incontro, la Real aveva segnato in cinque partite consecutive, segnando solo zero in San Mamés.

Questa è la terza occasione nelle ultime 18 partite in cui la Real non è riuscita a segnare, similarmente a quanto accaduto nelle sconfitte contro Athletic e Osasuna.

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