Questa sera, l’Espanyol affronta la sua prima delle due ‘finali’ prima della pausa natalizia, un incontro in cui l’unico obiettivo è ottenere la vittoria. Affronta un Valencia in difficoltà, ultimo in classifica e con quattro punti in meno rispetto ai pericos.
Pertanto, il termine ‘finale’ è assolutamente appropriato, dato che entrambe le squadre hanno molto da perdere, e i tre punti in palio sono fondamentali. Il tecnico Manolo González, alla ricerca di soluzioni per mantenere la squadra a galla, ha bisogno di un successo per interrompere la striscia negativa che affligge il club in questo disastroso mese di dicembre.
La salvezza dipende dalle sue prestazioni, essendo attualmente terzo in classifica con 14 punti, solo due dietro all’Alavés, primo nella zona di salvezza. I pericos hanno subito due sconfitte consecutive (una in Coppa contro il Barbastro e l’altra in Liga contro il Getafe) e un pareggio, l’ultimo ottenuto sabato scorso nello stadio RCDE. Oggi tornano nel loro impianto, in quello che è l’ultimo incontro dell’anno, dove devono riconquistare la propria forza, rendendo il RCDE Stadium un fortino fondamentale per la loro permanenza in Liga. Questa sera, di fronte a un avversario diretto, si troveranno nuovamente a dover dimostrare il valore di fronte a un pubblico deluso e frustrato dopo la partita di sabato. Nonostante l’orario poco favorevole, la tifoseria si farà sentire, e il loro supporto sarà cruciale. In vista del match contro il Valencia, rinviato in precedenza a causa della tragedia causata dalla DANA che ha colpito la Comunità Valenciana, Manolo González ha notizie miste. Da un lato riacquista due giocatori chiave, Omar e Jofre, che erano squalificati nella sfida contro l’Osasuna. D’altro canto, deve rinunciare a Pol Lozano, ammonito durante l’ultimo incontro, una perdita considerevole per il suo ruolo di titolare nel centrocampo delle ultime partite.
L’allenatore ha a disposizione diverse alternative per sostituire il pivot, affiancando Král. Con l’assenza di Lozano e Gragera, ancora in fase di recupero, Manolo potrebbe dover attingere al settore giovanile; infatti, sia Rafa Bauza che Justin sono in grado di occupare il posto di Pol. Un’altra possibilità è rappresentata da Aguado, anche se il calciatore andaluso non è stato inserito recentemente nei progetti del tecnico, non avendo dimostrato il livello richiesto. Le principali incertezze riguardano il centrocampo, mentre in difesa Omar farà ritorno, mantenendo la formazione stabile. In attacco, Jofre riprenderà il suo posto da titolare, con Antoniu Roca che potrebbe ripetersi dopo una prestazione positiva contro l’Osasuna, e non si esclude la presenza di Cheddira se Manolo decide di rinforzare l’attacco. Dall’altra parte, il Valencia si prepara ad affrontare la partita con grande urgenza, avendo recentemente ottenuto il primato di ultima in classifica. Rubén Baraja, malgrado le crescenti critiche e il rischio di essere esonerato, siederà comunque in panchina, consapevole che una nuova sconfitta potrebbe segnare la fine del suo incarico. La lista degli infortunati del Valencia si allunga con l’aggiunta di Rafa Mir, che non tornerà a giocare fino alla fine dell’anno. Baraja sta cercando di dare una scossa alla squadra, sperimentando anche Luis Rioja come terzino sinistro in assenza di Gayà. Oggi continuerà a fare cambiamenti, considerando l’inserimento di André Almeida come seconda punta.