Con la conclusione dell’anno, è tempo di fare bilanci. Ieri LaLiga ha reso pubblici i dati inerenti ai ricavi provenienti dai diritti audiovisivi percepiti da ciascun club alla fine della stagione 2023-24. L’Athletic ha incassato 67,5 milioni di euro, posizionandosi così al sesto posto nella classifica.
Questi importi derivano dalla distribuzione effettuata da LaLiga, tenendo conto delle modifiche apportate dal Piano Impulso CVC. Il totale per le squadre di Prima Divisione ammonta a 1.351,19 milioni. L’Athletic è distante dalle prime due posizioni; il Barcellona occupa la vetta con 162,49 milioni, seguito dal Real Madrid con 159,55 milioni in diritti audiovisivi.
Il podio è completato dall’Atletico Madrid (117,89 milioni), mentre precedono il club di Bilbao il Siviglia (72,49) e la Real Sociedad, con un margine ridotto (70,71). Rispetto alla stagione precedente, l’Athletic ha guadagnato un milione di euro in più, dato che nel 2022-23 aveva totalizzato 66,5 milioni. Tuttavia, dai 67,5 milioni che andranno nelle casse di Ibaigane, bisogna sottrarre gli obblighi finanziari verso il CSD, la Federazione, il fondo di aiuti per le squadre retrocesse, LaLiga e i sindacati. In definitiva, da questa cifra vanno tolti 5,74 milioni. Il Real Decreto-Ley stabilisce che una parte del totale da distribuire tra i club viene suddivisa equamente tra tutti i partecipanti di ogni categoria, mentre il 50% della somma da ripartire nella Prima Divisione viene distribuito in modo variabile in base ai risultati sportivi e all’impatto sociale. Per quanto riguarda i meriti sul campo, si tengono in considerazione i risultati delle ultime cinque stagioni, con un’incidenza del 35% per l’ultima stagione, del 20% per la penultima e del 15% per ciascuna delle tre precedenti.
Per quanto riguarda l’implementazione sociale, un terzo deriva dai proventi ottenuti da abbonamenti e biglietti venduti nelle ultime cinque stagioni. Gli altri due terzi, invece, sono legati al contributo nella creazione di risorse attraverso la vendita dei diritti di trasmissione televisiva.
