Brutte notizie per l’Atlético Madrid. Nell’ultima partita dell’anno, che segnava la conclusione del 2024, la squadra ha perso uno dei suoi pilastri durante questa stagione. José María Giménez, uno dei capitani e leader della difesa, la quale risulta essere la meno battuta di LaLiga, ha dovuto lasciare il campo durante il secondo tempo contro il FC Barcelona.
Il calciatore uruguaiano, poco dopo il 50′, si è trovato a terra mentre il gioco si sviluppava in un’altra zona del campo. Si è disteso, visibilmente frustrato e con le mani sulla testa, sotto lo sguardo attento dell’arbitro De Burgos Bengoetxea, poiché l’annata sportiva sembrava finalmente quella giusta per superare il problema delle incertezze di salute legate a infortuni muscolari che lo hanno afflitto negli ultimi anni.
Fino a quel momento, infatti, la stagione era stata relativamente serena dal punto di vista fisico per Giménez, consentendogli di esprimere nuovamente il suo potenziale e di ritrovare il livello di eccellenza dei suoi migliori periodi sotto la guida di Simeone. Il giocatore è uscito dal terreno di gioco assistito dal dottor Celada, uno dei membri del team medico dell’Atlético. Si attende ora di capire l’entità dell’infortunio, che sembra di natura muscolare. Tuttavia, un aspetto positivo per l’Atlético è che non avrà altre partite fino al 4 gennaio, quando affronterà il Marbella in Coppa del Re. Questo potrebbe permettere a Simeone di non dover correre il rischio di forzare il recupero di Giménez, offrendogli così più tempo per tornare in forma; la prossima sfida dopo quella sarebbe il 12 gennaio contro l’Osasuna in LaLiga.