Sabato 21 dicembre, l’Atlético de Madrid si recherà al Montjuïc per affrontare il FC Barcelona, in un incontro che potrebbe decidere chi andrà in vacanza di Natale come leader della Liga spagnola. Il successo della squadra guidata da Diego Pablo Simeone dipenderà in gran parte dalle prestazioni di uno dei suoi giocatori chiave: Jan Oblak.
Il portiere sloveno tornerà a essere l’ultimo baluardo difensivo dell’Atlético in un terreno che negli ultimi anni ha rappresentato una vera e propria sfida, sia per lui che per la squadra. Infatti, l’Atlético non riesce a vincere contro il Barcellona in trasferta da ben 18 anni, e per Oblak, le statistiche parlano chiaro: in 11 visite a Barcellona ha sempre subito gol, eccezion fatta per un’unica occasione durante la stagione 2020/21, quando il match si concluse con un pareggio a reti inviolate.
Complessivamente, ha subito 19 reti nelle sue trasferte, quasi due a partita. Tuttavia, potrebbe esserci una luce in fondo al tunnel: nell’ultima partita, l’Atlético ha tenuto la porta inviolata, un evento che non accadeva dal 30 novembre, contro il Real Valladolid, dopo ben quattro partite. Negli incontri seguenti contro Cacereño in Coppa, Sevilla in Liga e Slovan in Champions, la squadra aveva subito gol.
Cinque reti in tre partite rappresentano una situazione insolita per questa squadra in rosso e bianco, la quale attualmente detiene il titolo di meno perforata del torneo, avendo concesso soltanto 11 gol in 17 match.