Evidentemente, il Deportivo Alavés ha perso importanti punti nella sua lotta per rimanere in categoria e il tecnico ‘Chacho’ Coudet ne è ben consapevole. “Mi dispiace per questi due punti persi alla fine”, ha dichiarato il coach della squadra di Vitoria, sottolineando come le due sostituzioni obbligatorie a causa di infortuni abbiano ridotto le sue possibilità di risultato.
“Prendo il punto, anche se non mi soddisfa, ma abbiamo tempo per lavorare e migliorare in tutti gli aspetti”, ha aggiunto Coudet, rivelando che Guridi ha accusato un fastidio all’adduttore e che Antonio Sivera ha avvertito un forte dolore alla mano, in particolare al pollice, sebbene “mancano ancora i dettagli medici”.
“Giocare a Mestalla è impegnativo. Il Valencia dispone di una rosa di grande qualità, un ottimo allenatore e il campo stesso è difficile… nel primo tempo siamo stati superiori, mentre nel secondo loro hanno attaccato di più… ma quando subisci un gol a due minuti dalla fine, non pensi se sia giusto o meno, è solo un grande dispiacere”, ha evidenziato Coudet. L’allenatore argentino ha notato come il Valencia stesse attraversando “una situazione particolare” e che fosse fondamentale approfittarne per ottenere la vittoria, pur riconoscendo che il suo team era “consapevole della complessità del match”. “All’inizio ci siamo trovati bene e abbiamo disputato un ottimo primo tempo, ma successivamente il gioco non è riuscito a fluire. Abbiamo sentito molto il pareggio, ma quando siamo andati in vantaggio, l’obiettivo era di mantenere il risultato fino alla fine”, ha insistito Coudet, rattristato per il gol subito al minuto 98 da Dani Gómez. Infine, ha affermato che entrambi i rigori “avrebbero dovuto essere valutati dal VAR” e che l’unica cosa da fare è “continuare a migliorare”, riconoscendo di aver avuto “poca fortuna con gli infortuni”.