Dopo la sconfitta a Balaídos, Imanol ha espresso il suo disappunto nei confronti della squadra, sottolineando che si è trattato di una delle peggiori prestazioni del 2024, in quanto l’avversario li ha superati nettamente: “Devo dare più merito al Celta che a noi stessi.
Se ci concentriamo solo sul nostro gioco, non abbiamo disputato una grande partita, ma loro hanno dimostrato un’ottima difesa, una notevole aggressività e hanno vinto molti duelli. Con la palla, hanno giocato magnificamente, siamo un team che sa pressare bene, ma oggi loro si sono dimostrati superiori in tutti gli aspetti”.
L’allenatore ha anche lodato la stagione positiva del Celta: “Stanno facendo un buon percorso, sono una squadra molto competitiva”. Ha aggiunto che “ci trovavamo di fronte a un avversario di alto livello, forte in casa. In situazioni come questa, dobbiamo fare i complimenti a chi ha vinto, poiché hanno fatto molte cose bene che hanno portato a una partita di questo tipo”. Inoltre, il Celta ha interrotto una serie di sei sconfitte consecutive contro la Real: “È vero che in passato abbiamo ottenuto vittorie qui e abbiamo avuto la meglio sui dettagli. Non è una novità il tipo di prestazione che hanno fornito; al di là del modulo che adottano o dei giocatori che schierano in casa, rimangono una squadra molto forte, capace di mettere in difficoltà quasi tutti gli avversari”, ha commentato. Riguardo alle assenze di Aguerd e Zubimendi, Imanol ha spiegato: “Zubimendi aveva problemi fisici da un paio di settimane e, anche se era stato convocato, oggi si è svegliato male e ha dovuto rinunciare. Nayef, invece, ha svolto un buon allenamento senza avvertire dolori, ma durante il riscaldamento si è sentito male e ha detto di non poterne più”, ha concluso.
Riguardo ai cambiamenti, l’oriotarra ha spiegato che l’incontro è diventato più equilibrato dopo l’inserimento delle riserve: “Volevo aumentare la profondità con Becker, Orri e Mikel, e in fase difensiva ho cercato di farci esprimere meglio (con una linea di cinque), in questo modo il match è diventato più bilanciato e abbiamo potuto lottare, ma con un punteggio di 2-0 era già difficile”, ha dichiarato.