Imanol ha affrontato una sfida complicata per la Real, poiché ha dovuto rinunciare a due giocatori fondamentali prima dell’incontro contro il Celta di ieri. Nonostante fossero stati convocati, Zubimendi e Aguerd non hanno potuto prendere parte alla partita. Come comunicato dal club txuri urdin, Zubimendi continua a risentire di problemi fisici a causa di un colpo subito nella zona lombare durante la partita contro il Leganés, il che ha portato l’allenatore a escluderlo dalla rosa, rendendolo indisponibile anche per la panchina.
Dall’altro lato, Aguerd ha manifestato delle problematiche durante il riscaldamento, dichiarando di non sentirsi in grado di giocare, e così Pacheco ha preso il suo posto. Pertanto, Aguerd è rimasto in panchina senza scendere in campo.
Le assenze di questi due giocatori hanno penalizzato l’intera squadra, con Beñat Turrientes in difficoltà nel ruolo di mediano e Jon Pacheco che, accanto a Zubeldia, ha composto una difesa che ha mostrato evidenti lacune, subendo due reti in soli cinque minuti.
Turrientes, in particolare, non ha trovato ritmo nella prima frazione: nonostante fosse attivo nel far circolare il pallone, ha commesso molti errori, sbagliando fino a quattro passaggi. Al 28° minuto, ha ricevuto un cartellino giallo per aver interrotto un contropiede, cosa che ha influito negativamente sulla sua prestazione nel primo tempo. La sua mancanza di incisività a centrocampo ha consentito agli avversari di avvicinarsi facilmente alla porta di Remiro, e alla fine del primo tempo, è stato sostituito.
Pacheco, che non giocava in campionato dalla gara contro il Betis, ha iniziato l’incontro in coppia con Zubeldia come difensore centrale. Nella ripresa, è passato a far parte di una linea difensiva a cinque con l’ingresso di Jon Martin. Il giocatore navarro è stato coinvolto nell’azione del primo gol segnato dai locali, risultando particolarmente bersagliato insieme a Remiro e Turrientes.
Non riuscì a fermare il tiro di Durán, che si avventò sulla porta di Remiro con grande facilità dalla zona centrale dell’area. Le statistiche rivelano che il giocatore di Elizondo non ha brillato, poiché è riuscito a vincere solo un duello aereo su quelli disputati, e nei tre contrasti a terra è uscito sconfitto. Ha perso possesso del pallone in ben 12 occasioni. Ha avuto difficoltà nel marcamento di Borja Iglesias e ha mostrato poca determinazione nella fase precedente al secondo gol.