Il Celta ha confermato la sua solidità al Balaídos, ottenendo una vittoria fondamentale per allontanarsi dalla parte bassa della classifica. Due reti di Pablo Durán, originario del vivaio, in un breve lasso di tempo nella prima frazione, hanno assicurato il successo contro una Real Sociedad incapace di recuperare e che, a seguito di questo risultato, esce dalla zona europea.
Il leggendario stadio galiziano, quasi inespugnabile, ha finalmente assistito a una vittoria contro Imanol Alguacil, il cui bilancio precedente era composto da sei successi consecutivi qui a Vigo, rendendolo l’avversario da temere per il Celta. I padroni di casa hanno già conquistato sei vittorie su sette partite giocate in casa in questa stagione, raccogliendo 20 punti su 24 disponibili.
La squadra di Giráldez si presentava alla sfida con l’urgenza di guadagnare punti, desiderosa di rialzarsi dopo la sconfitta contro il Sevilla, mentre i donostiari cercavano di riprendersi dopo il pareggio contro Las Palmas.
Il match è iniziato con grande energia, con entrambe le squadre che hanno minacciato l’area avversaria. Remiro ha eseguito un intervento straordinario con una mano, salvando un tiro di Alfon che stava per diventare il primo gol dell’incontro a soli cinque minuti dall’inizio.
Le forze stavano equilibrandosi sempre di più, mentre il Celta continuava a provare con determinazione. Turrientes intervenne per fermare un’ulteriore azione offensiva. La Real Ebbe una chance al minuto 11 con un’opportunità per Barrenetxea, che non riuscì a concludere dopo un cross di Brais Méndez. Al 40′, il Celta segnò il suo primo gol grazie al giovane Pablo Durán, che trovò la rete con un tiro dopo un rimbalzo favorevole. Remiro si allungò e toccò la palla ma non bastò, e questa terminò per colpire il palo e finire in rete. Poco prima dell’intervallo, Durán segnò anche il secondo gol, a distanza di cinque minuti, con un colpo di testa facile sul secondo palo, assistito da Alfon che si era spostato dalla seconda linea.
La Real stava disputando una buona partita, sebbene con poche occasioni, ma nel finale del primo tempo subì troppo. La ripresa si aprì con un’altra incursione di Pablo Durán. Al minuto 50, il giovane portò a tre i gol, ma durante la festa, l’arbitro Busquets Ferrer annullò la rete, dopo che Borja Iglesias aveva ricevuto il pallone da una posizione irregolare. Fu così stoppato il tentativo di ‘hat-trick’ da parte del giovane.
Il match, ormai, si stagnò, con la squadra di Imanol Alguacil in controllo del possesso ma senza occasioni pericolose. Il Celta si dimostrava molto proattivo, esercitando una pressione alta e forzando frequentemente errori, con qualche intervento piuttosto aggressivo rispetto al normale.
Nel 78′, Borja Iglesias ricevette gli applausi del pubblico dopo aver sottratto la palla a Kubo in fase difensiva, riuscendo poi a effettuare una grande combinazione con Hugo Álvarez. Ilaix colpì il pallone con forza, ma Remiro riuscì a fermarlo in due tempi. All’83’, Take Kubo ricevette un cartellino giallo, diventando il quinto giocatore della Real ad essere ammonito. Il Celta, nel frattempo, cercava di gestire il risultato di fronte a un avversario che attaccava con insistenza, ma non ci furono ulteriori reazioni.