Il responsabile sportivo del Sevilla, Víctor Orta, avrebbe ricevuto nelle scorse settimane un’interessante proposta dal campionato russo, precisamente dal tradizionale Spartak di Mosca. Malgrado l’offerta fosse più allettante rispetto al suo stipendio attuale al Sevilla, Orta ha manifestato l’intenzione di rimanere al Sánchez Pizjuán.
Il dirigente madrileno ha una buona conoscenza del mercato russo e dei Paesi che supportano la lega euroasiatica, come Ucraina, Armenia e Azerbaigian, grazie alla sua precedente esperienza come direttore sportivo allo Zenit di San Pietroburgo nella stagione 2013-14.
Secondo il sito russo ‘Metaratings’, il Spartak sta considerando diversi profili, tra cui quello di Orta, assieme a Francis Cagigao, di origini anglo-spagnole, e l’italiano Mauro Leo. Ad ogni modo, attualmente la Russia non è vista come una meta ideale per il calcio, dato il conflitto in corso e la sospensione dei club russi nelle competizioni europee da parte della FIFA. Víctor Orta ha ancora un contratto della durata di un anno e mezzo con il Sevilla, dove è arrivato dopo la partenza di Monchi all’Aston Villa. La sua gestione è valutata in modo più positivo dal club rispetto all’opinione di stampa e tifoseria, che spesso criticano le sue decisioni, ricordando operazioni fallimentari come quelle di Iheanacho, Barco, Alejo Véliz o Hannibal Mejbri. In compenso, ha ottenuto risultati positivi con acquisti come Nyland, Lukébakio e Ejuke.