Diego Simeone ha sottolineato ripetutamente l’importanza del contributo dalla panchina per garantire il successo della squadra. “I giocatori che subentrano stanno dando un ottimo supporto, la loro energia è fondamentale. Oggi a Girona, contro l’Espanyol, hanno dimostrato il loro valore”, ha dichiarato il mister a settembre, in occasione della vittoria contro il Valencia.
Tuttavia, è complicato per i calciatori accettare questo ruolo, poiché ambiscono tutti a partire titolari. Tra quelli che hanno compreso il messaggio e stanno rispondendo bene, spicca Alexander Sorloth. Il norvegese, che ha segnato un gol decisivo al minuto 95 a Montjuïc, si sta rivelando abile nell’entrata in campo e nel risolvere le situazioni.
Ha collezionato cinque reti nelle ultime dieci partite, tutte segnate subentrando dalla panchina, dimostrando così quanto sia preparato ad approfittare delle opportunità. Ha regalato due punti contro il Barcellona, uno in più contro il Getafe e altri due contro l’Alavés, segnando anche in momenti chiave. A San Mamés, ad esempio, ha fornito un assist a Correa al 90esimo, permettendo così ai colchoneros di ottenere la vittoria. Nel complesso, l’ex giocatore del Villarreal ha totalizzato otto gol, raggiungendo le stesse statistica da titolare nel girone d’andata della scorsa stagione, prima di chiudere con 23 reti in LaLiga. Sorloth ha realmente assimilato il messaggio di Simeone, il quale ha rivelato di aver avuto una conversazione fondamentale con lui. “Sorloth è calmo e quando segna dice semplicemente ‘gol’. Tre o quattro settimane fa abbiamo discusso su come lavoro e quale sia la nostra idea di gioco. Se avessimo aspettato che lui fosse pronto avremmo perso sei mesi, quindi ho deciso di agire subito”.
Il Cholo ha affermato: “Ho spiegato cosa desidero da lui”, sottolineando anche che sarebbe favorevole a schierare Griezmann, Julian e Sorloth, ma ha notato che in quel caso la situazione diventerebbe più complicata.