Jon Magunazelaia non terminerà la sua stagione con la Real Sociedad. Il giovane attaccante di Eibar si trasferirà in prestito al Córdoba, squadra di Segunda División, per ritrovare il sorriso e avere più opportunità di gioco rispetto a quelle ricevute a San Sebastián, dove la fiducia di Imanol nei suoi confronti è stata piuttosto limitata.
Già il 1 novembre, MD Gipuzkoa aveva riportato che il calciatore e il suo entourage non erano contenti del loro ruolo nella squadra e che avrebbero esplorato altre opzioni nel mese di gennaio, qualora la situazione non fosse cambiata. Poiché le cose sono rimaste invariate, DV ha comunicato, e MD ha confermato, che Magunazelaia è in procinto di unirsi al Córdoba, a meno di eventuali imprevisti.
Sebbene l’accordo non sia ancora ufficiale, i negoziati sono già a buon punto e si spera di finalizzarlo a breve. Restano da definire alcuni dettagli e completare le pratiche burocratiche.
A soli 23 anni e con un contratto in vigore fino al 2026, il calciatore di Eibar affronterà per la prima volta un’esperienza lontano da Zubieta, con l’obiettivo di tornare questa estate e contendersi un posto nella squadra con maggiori possibilità. Il prestito sarà semplice, senza alcun diritto di riscatto. Magunazelaia desiderava avere un ruolo più attivo, trovando difficile la situazione attuale, ma comprendeva la forte concorrenza nel gruppo e le scelte di Imanol, perciò ha deciso di cercare opportunità altrove. La Real ha mostrato disponibilità sia a mantenere il giocatore che a permettergli di crescere in prestito.
Scelta di destinazione del calciatore
Durante l’estate, MD ha rivelato che Maguna aveva ricevuto proposte da squadre di prima divisione, molte di seconda e diverse da campionati esteri. Alcuni di questi interessi si sono ripresentati recentemente, ma il calciatore e il suo entourage hanno costantemente messo al primo posto la possibilità di unirsi al Córdoba. Questa scelta è stata effettuata dopo aver valutato attentamente i vantaggi e gli svantaggi delle varie squadre. Maguna è convinto che lo stile di gioco del Córdoba, caratterizzato da una pressione alta e da una ripetizione degli sforzi, insieme al tipo di allenatore, Iván Ania, sia l’ideale per lui per giocare, divertirsi e mettersi in mostra. Ora è entusiasta di iniziare la sua avventura nel 2025.
Ci sono state altre offerte allettanti, ma Maguna voleva garantirsi un posto da titolare e ha ritenuto che, essendo il Córdoba una squadra neo-promossa, avesse buone possibilità di riuscirci, diversamente da quanto potrebbe succedere in altre realtà estere, dove non avrebbe avuto il tempo di adattarsi senza una preparazione adeguata. Inoltre, i club stranieri richiedevano opzioni di riscatto, una condizione non presa in considerazione dalla società spagnola. Il giocatore ha considerato l’opzione blanquiverde proprio perché apprezza il loro modo di giocare.
Ultimo della lista
Fino ad ora, Maguna è il calciatore che ha ricevuto meno tempo di gioco, superato solamente da Zakharyan, attualmente infortunato, e dai cinque giovani del Sanse che hanno debuttato ad Alicante. Finora ha accumulato solo 190 minuti di gioco, suddivisi in cinque spezzoni, di cui 152 in Coppa contro avversari di livello inferiore. I restanti 32 minuti li ha giocati contro il Dinamo Kiev, in una partita già decisa, mentre gli altri sei sono stati disputati in Liga, anche in incontri già risolti, contro Valencia e Sevilla.