Osasuna si posiziona come la quarta squadra della Liga per il tasso di conversione dei gol in questo inizio di stagione, considerando il numero totale di tiri in porta effettuati dai suoi giocatori nelle prime 18 partite. Sotto la guida di Vicente Moreno, nonostante una diminuzione delle prestazioni nelle ultime sfide, il team ha saputo far emergere buone impressioni nel primo anno dopo l’era Arrasate, affrontato con un certo grado di incertezza.
Hanno collezionato venticinque punti in diciotto match, spiccando la vittoria per 4-2 contro il Barcellona al Sadar come momento saliente. Uno dei fattori che hanno contribuito a mantenerli a metà classifica è stata l’efficacia dei tiri in porta dei loro otto marcatori.
Budimir (10), Torró (3), Bretones (2), Rubén García (2), Aimar (1), Bryan Zaragoza (1), Raúl García de Haro (1) e Boyomo hanno dato un contributo significativo. Se si considera la percentuale di tiri a segno, Osasuna si colloca al quarto posto tra le 20 squadre della Prima Divisione. Con 232 tiri totali, 23 si sono trasformati in reti, dando una percentuale dell’9,9%. In testa alla lista ci sono i top club del campionato. Il Real Madrid occupa il primo posto, con 326 tiri e 41 gol, pari al 12,6%. A seguire, il Barcellona, con 431 tiri e 51 gol, corrispondente all’11,8%. L’Atlético di Simeone è l’unico tra i tre grandi a registrare il numero minore di tiri (290), con 33 reti, che corrispondono a una percentuale dell’11,4%. Budimir, con le sue 10 reti, si distingue come il principale realizzatore dell Osasuna, posizionandosi terzo nella classifica dei marcatori. Tre delle sue reti sono arrivate di testa, mentre le altre sono state segnate con i piedi, incluse quattro su rigore. Con un totale di 23 gol segnati e 27 subiti, il bilancio dei rojillos è negativo, ma questa situazione non sembra influenzarli troppo.
Il Getafe occupa l’ultima posizione in questa classifica. La squadra guidata da José Bordalás ha realizzato solamente 11 reti su 318 tentativi, con una percentuale del 3,5%.