Edu Expósito rappresenta una delle principali promesse per il ritorno del club perico

Dopo una settimana di riposo, necessaria per riflettere dopo l’ultima sconfitta a Gran Canaria (1-0), il RCD Espanyol è tornato ad allenarsi nel pomeriggio di lunedì presso la Cittadella Sportiva Dani Jarque. L’allenamento è stato diretto da Manolo González, supportato dal club nonostante il momento difficile della squadra, attualmente in zona retrocessione.

Hanno però mancato all’appello Alejo Veliz, che ha ricevuto il permesso di tornare giovedì, e José Gragera, operatosi il 26 novembre a causa di un infortunio al primo dito del piede sinistro, noto come Hallux rigidus. Questa condizione provoca rigidità nel alluce, e il centrocampista di Gijón dovrà restare ai margini per circa tre mesi.

Pertanto, in mancanza di nuovi acquisti, l’attenzione si concentra su Edu Expósito, la grande speranza perica. Il giocatore di Cubelles, tornato in forma dopo la rottura del legamento crociato anteriore subita lo scorso gennaio a Elda, ha partecipato agli allenamenti con gli altri compagni, sentendosi finalmente calciatore nella partita contro la UD Las Palmas. A 28 anni, Expósito ha mostrato buone doti al rientro, posizionandosi come il giocatore capace di fornire l’ultimo passaggio, di inserirsi in area e, in particolare, di avere un buon piede, caratteristiche che l’Espanyol ha fortemente desiderato in questa prima parte di stagione. Inoltre, il suo profilo sembra integrarsi bene con quello di Pol Lozano, più orientato verso il ruolo di ‘6’, e di Alex Král, noto per la sua maggiore capacità di movimento.

Sia il Sant Quirze del Vallès che il portiere ceco hanno partecipato a una sessione che ha visto la presenza di Salvi Sánchez, il quale ha dovuto interrompere le sue attività nelle due settimane precedenti alla pausa natalizia a causa di un problema al tobillo, come rivelato da Manolo. Anche Fernando Pacheco è stato menzionato, in attesa di decidere se si sottoporrà o meno a un intervento chirurgico per una lesione al medesimo articolazione che attualmente gli impedisce di esprimersi al meglio, secondo quanto riportato da ‘Esports COPE’. Inoltre, Fernando Calero non è sceso in campo dal 5 ottobre, data della vittoria contro il Mallorca (2-1), ed è stato convocato, senza però giocare, nelle ultime tre partite di campionato. Si auspica che Calero, uno dei protagonisti del lontano playoff per la promozione in Prima Divisione, possa dare il suo contributo nelle prossime settimane, con le partite contro il Leganés (11 gennaio, 18.30h) e il Real Valladolid (17 gennaio, 21.00h) già segnate in rosso nel calendario del club.

Inoltre, il consueto allenamento aperto si svolgerà sabato 4 gennaio presso il campo Dani Jarque. A partire dalle 10.00h, si potrà accedere dalla porta principale (presentando il tesserino della stagione 2024-25 fino a esaurimento posti) alla Cittadella Sportiva, dove i bambini avranno l’opportunità di scattare foto e chiedere autografi ai giocatori e alle giocatrici della squadra.

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