Rodrigo Riquelme sta attraversando un periodo difficile nella sua carriera con l’Atlético de Madrid. Il giovane talento della squadra ha visto ridurre il suo tempo di gioco e le opportunità, a causa di diverse circostanze. In primo luogo, l’adozione del sistema 4-4-2 da parte di Simeone ha eliminato l’uso dei terzini larghi, che in passato avevano permesso a calciatori come Samu Lino e Riquelme di farsi notare soprattutto sulla fascia sinistra.
Dall’altro lato, l’ottima performance di Javi Galán ha consentito a quest’ultimo di imporsi come titolare nel ruolo di terzino sinistro, contribuendo a limitare le occasioni per il brasiliano e per Riquelme. La competizione che entrambi avevano affrontato la scorsa stagione per conquistare quel posto è ora complicata dall’arrivo di Galán, che si è affermato come il chiaro favorito.
In questo scenario, l’apporto di Riquelme è notevolmente diminuito, segnando solo una presenza da titolare dall metà di novembre e appena sette partite da inizio. Con solo 623 minuti di gioco, senza reti né assistenze, la sua situazione appare problematica. I fan ricorderanno come, qualche settimana fa, il madrileno abbia dovuto limitare le interazioni sui social a causa di una campagna di insulti e molestie. Anche se non ha chiuso i suoi profili, ha dovuto affrontare la necessità di proteggere la propria salute mentale dalle osservazioni infelici di utenti inopportuni. Tuttavia, in uno degli ultimi allenamenti del 2024, il giovane calciatore ha percepito il supporto di alcuni tifosi. Alcuni ragazzi si sono presentati al campo di allenamento con una bandiera raffigurante Riquelme. Alla fine della sessione, hanno atteso di mostrargli la bandiera, facendo capire che parte del tifo è ancora al suo fianco e crede nel suo talento. Per ora, il futuro del giocatore madrileno appare piuttosto incerto.
È evidente che necessiti di più tempo di gioco rispetto a quello attuale. Sebbene dal club non ci sia l’intenzione di lasciarlo partire, è chiaro che a partire dal 1° gennaio si discuterà anche di questa situazione. Se dovesse arrivare un’offerta significativa, non si può escludere una sua partenza. Potrebbe essere contemplata anche l’opzione di un prestito, per dare nuova vita alla sua carriera. Squadre come il Girona e la AS Roma hanno messo gli occhi su di lui. Riguardo ai catalani, sarebbe interessante un suo ritorno sotto la guida di Míchel, l’allenatore che ha maggiormente creduto in lui, con il quale ha evidenziato le sue qualità qualche stagione fa, mettendo a segno cinque reti e fornendo diverse assist.
