“L’Espanyol deve assolutamente rimanere in Prima Divisione, a qualsiasi costo.”

Javi Puado ricorderà per sempre il 2024, in particolar modo la notte della festa di San Giovanni, il 23 giugno, quando l’Espanyol ha assicurato il suo ritorno in Serie A grazie a due reti da lui segnate nella decisiva partita di promozione contro l’Oviedo.

L’eroe di quel giorno memorabile entra nel 2025 come uno dei maggiori punti di preoccupazione per i tifosi dell’Espanyol, poiché da mercoledì ha la possibilità di trattare con altri club per il suo futuro. Il suo contratto con l’Espanyol scade a giugno e, al momento, non ha firmato un nuovo accordo, rendendolo libero di esplorare nuove opportunità.

Questo timore, purtroppo, è stato già vissuto dai sostenitori blanquiazules, che hanno visto la partenza di diversi giocatori chiave nel corso degli anni, per il mancato rinnovo dei loro contratti, aggravato da un deficit economico di un club in difficoltà. Il futuro di Puado rimane incerto. Tuttavia, il suo obiettivo nel breve termine è chiaro: l’Espanyol deve rimanere in Serie A a tutti i costi. È ottimista sul fatto che la squadra allenata da Manolo González possa migliorare e uscire dalle posizioni di retrocessione in cui ha concluso l’anno, dopo un dicembre terribile. “Questo girone d’andata sta presentando delle difficoltà, ma dobbiamo rimanere positivi. Dobbiamo andare avanti come squadra e unirci”, ha dichiarato Puado in un’intervista al club, rispondendo su come percepisca la situazione attuale della formazione catalana. Invita a esercitare pazienza, affermando che l’obiettivo primario è la salvezza. “Dobbiamo procedere gradualmente e accumulare punti. So che è un campionato impegnativo e conosciamo le sfide di giocare in Serie A. Ma anche per l’Espanyol non è facile affrontare gli anni in Serie B”.

È fondamentale avere chiaro in mente che l’Espanyol deve rimanere in Primera División a qualsiasi costo,” ha sottolineato Puado. Ha evidenziato l’importanza di riprendere il campionato con buone sensazioni e, soprattutto, con una vittoria, considerandola essenziale per guadagnare tre punti nella partita contro il Leganés, in programma sabato 11 gennaio. “Dobbiamo puntare a raggiungere il nostro massimo potenziale ora; cercare di fare un passo avanti. Abbiamo affrontato due allenamenti intensi e speriamo di iniziare l’anno nel miglior modo possibile,” ha aggiunto. Il capocannoniere del club ha ricordato che è necessario migliorare diversi aspetti se la squadra guidata da Manolo González desidera rimanere nell’elite. “Se vogliamo restare in Primera, dobbiamo essere critici verso noi stessi e mantenere un atteggiamento positivo,” ha ribadito uno dei membri chiave del gruppo.

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