Il Girona si prepara a vivere un gennaio cruciale per il destino della sua stagione. Con tre partite di campionato e due in Champions League in agenda, la squadra guidata da Míchel affronta una serie di sfide e possibilità che potrebbero permetterle di risalire nella classifica.
Nel campionato nazionale, i catalani si trovano di fronte a tre incontri che inizialmente appaiono favorevoli per accrescere il bottino di punti e stabilizzarsi nelle posizioni elevate della classifica. La prima gara sarà in trasferta contro l’Alavés, che al momento occupa la sedicesima posizione e si trova a soli due punti dalla zona retrocessione.
Questa rappresenta un’opportunità ideale per iniziare l’anno con una vittoria.
Successivamente, il Sevilla arriverà a Montilivi; la squadra andalusa è attualmente quattordicesima, con tre punti di svantaggio rispetto ai ‘gironesi’, rendendo il match fondamentale non solo per aumentare il distacco da un avversario diretto. Il mese culminerà con un’ulteriore trasferta, questa volta all’Estadio de Vallecas. Il Rayo Vallecano, dodicesimo in classifica, è appaiato ai punti con il Sevilla e avrà l’opportunità di allontanarsi finalmente dalla zona retrocessione, alimentando sogni di un ritorno nelle competizioni europee.
Sul fronte internazionale, la sfida è di un’altra entità. Il Girona affronterà il Milan a San Siro e accoglierà l’Arsenal a Montilivi; statisticamente, queste sono considerate le ultime due partite del girone di Champions. Con poche speranze di avanzare, cercheranno di sfruttare ogni chance per compiere un’impresa contro due delle squadre più forti del continente.
Con un calendario denso di impegni, il Girona intraprenderà il 2025 con l’obiettivo di affermarsi come una squadra competitiva nelle posizioni alte della classifica, uscendo dall’Europa, se necessario, con dignità. Gennaio non sarà solo una sfida da affrontare, ma potrebbe rivelarsi la rampa di lancio verso nuove prospettive.