L’Atlético de Madrid ritorna in campo sabato 4 gennaio per la competizione ufficiale. Dopo un buon periodo di riposo durante le festività natalizie, i giocatori di Diego Pablo Simeone sono pronti a affrontare le sfide di questo impegnativo mese di gennaio.
La prima partita sarà a Málaga, nello stadio La Rosaleda, dove si confronteranno con il Marbella FC, squadra di Primera RFEF, in un incontro valido per i sedicesimi di finale della Coppa del Re. Un’eventuale vittoria per la squadra colchonera, attualmente in testa alla Liga, non solo permetterebbe di avanzare nel torneo, ma porterebbe anche a un importante traguardo.
Infatti, ci sarebbe la possibilità di eguagliare il miglior filotto di successi della sua storia, lasciando aperta l’opportunità di batterlo già la settimana successiva, qualora i ragazzi di Simeone riuscissero a prevalere su Osasuna al Metropolitano. Se l’Atlético avrà la meglio sul Marbella nella Coppa del Re, il club rojiblanco collezionerà ben 13 vittorie consecutive, un risultato storico per la squadra. È davvero straordinario ciò che stanno realizzando quest’anno gli uomini del Cholo.
Per giungere a questo traguardo, l’Atletico ha dovuto affrontare diverse sfide. Prima ha superato il Vic in Coppa, poi ha battuto Las Palmas in campionato. In Champions ha vinto contro il PSG, mentre in Liga ha conquistato i match contro Maiorca e Alavés. Ha schiacciato il Sparta Praga in una serata di Champions e ha trionfato al Zorrilla contro il Valladolid con un largo punteggio. Non è stato facile eliminare il Cacereño dalla Coppa, e il pareggio contro il Siviglia in Liga è stato uno dei match più emozionanti della stagione. Ha trionfato sul Slovan in Champions, ha vinto di misura contro il Getafe al Metropolitano e ha finalmente spezzato la striscia di 18 partite senza vittorie contro il Barcellona in trasferta, grazie a un fantastico gol di Sorloth segnato all’ultimo minuto a Montjuïc. Questo percorso è stato simile a quello di un equilibrista, con il rischio di cadere molte volte. L’assalto del PSG è stato intenso, con il punteggio di 1-0 in favore degli avversari fino all’82’ a Cáceres; il 1-3 che il Siviglia aveva in vantaggio al Metropolitano a metà secondo tempo; e il difficile compito di sbloccare la difesa del Getafe. Eppure, il successo contro il Barça, che ha tirato in porta quattro volte in più rispetto ai ragazzi di Simeone, rimane memorabile. Nonostante tutto, la squadra colchonera continua a vincere, rinnovando il famoso motto del ‘partita dopo partita’ tipico dei rojiblancos. Un’ottima serie, con un saldo di 33 gol fatti e solo otto subiti, inclusi sei gol realizzati nei minuti di recupero, quattro dei quali decisivi per la vittoria (PSG, Cacereño, Siviglia e Barça). IL RECORD DA EGUAGLIARE Se il sabato 4 gennaio riuscisse a vincere, l’Atletico continuerebbe a sognare di estendere questa straordinaria serie di vittorie e superare l’apparente irraggiungibile record della stagione 12/13, sempre sotto la guida di Simeone, quando la squadra iniziò la stagione con slancio incredibile.
Le vittorie del club includono il successo contro il Chelsea nella Supercoppa europea, oltre ai trionfi in Liga contro squadre come Athletic, Rayo, Valladolid, Betis, Espanyol, Málaga, Real Sociedad e Osasuna. In Europa League, le affermazioni sono arrivate contro Hapoel, Viktoria Plzen e Académica de Coimbra, mentre in Coppa sono riusciti a raggiungere la vittoria contro il Real Jaén. Se consideriamo la stagione con il maggior numero di risultati positivi, anche se non la più lunga, possiamo citare la straordinaria annata 2013/2014, che ha visto il club conquistare il titolo di campione di Liga e arrivare alla finale di Champions, con periodi in cui ha ottenuto successi consecutivi di cinque, sei, sette e otto partite in diversi fronti della competizione.