Attualmente mi soggiorno avviene in un hotel vicino alla città sportiva, poiché le giornate di lavoro sono molto impegnative. Sto cercando di concentrarmi al massimo su ciò che devo fare. Ho potuto dedicare poco tempo alla mia famiglia, consapevole che questi sono momenti preziosi da trascorrere con loro, ma la responsabilità di guidare il Valencia comporta un impegno significativo, il che mi spinge a focalizzarmi completamente sulle mie mansioni, trascurando alcune questioni di routine.
Le mie prime cinque giornate come nuovo allenatore del Valencia, Carlos Corberán, sono state contrassegnate da sessioni di allenamento doppie e scarso tempo per trascorrere con i miei cari, specialmente in questo periodo natalizio. Sono consapevole delle sfide che mi attendono, in particolare alla guida di una squadra attualmente penultima in classifica che affronterà il Real Madrid a Mestalla, questo venerdì.
Non è semplice iniziare la propria avventura contro un avversario di tale calibro, che lotta per la vetta della Liga, ma il mio focus rimane sulla costruzione dell’identità della mia squadra.
In questi giorni, ho dedicato tempo a discutere non solo della partita, ma soprattutto dell’importanza di conoscerci come squadra. Certamente, il rivale è un elemento da considerare nella preparazione dell’incontro, nonché nella filosofia di gioco che intendo instillare, ma ritengo che la priorità debba essere fare in modo che i giocatori comprendano appieno l’incontro che stanno per affrontare. Ogni squadra ha le proprie peculiarità e non ho intenzione di insegnare qualcosa di nuovo riguardo al Real Madrid; tuttavia, il mio obiettivo principale rimane quello di riportare il mio team al suo miglior livello.
Nonostante il tempo limitato trascorso con i miei giocatori, ho notato con piacere la loro disponibilità e sono convinto che, se riusciranno a mantenere questa energia positiva, il loro rendimento migliorerà notevolmente. “È difficile trarre conclusioni dopo soli cinque giorni, ma credo che ci sia ampio margine di crescita, a patto che la squadra continui a dimostrare la giusta attitudine, impegno e dedizione”, ha dichiarato Corberán, aggiungendo: “Desidero che i calciatori percepiscano questo lavoro con la stessa passione che ne ho io; voglio che ogni giorno usciamo dalla città sportiva sentendoci un po’ migliori e che, al rientro a casa, siamo ansiosi di tornare per continuare a progredire.”
All’interno del suo desiderio di miglioramento, il tecnico valenciano considera la partita un’occasione per crescere. Pur essendo consapevole della mobilitazione dei tifosi di Mestalla contro Peter Lim, è sicuro che il loro supporto non mancherà. “Sono appena arrivato a Valencia e rispetto le varie opinioni in circolazione, ma conosco bene la passione dei tifosi e sono convinto che non ci lasceranno soli. Hanno ben presente l’importanza del loro ruolo per il team, e hanno una conoscenza del club pari alla mia. Sono consapevole del loro dolore, ma sono certo che saranno al nostro fianco”, ha dichiarato.