Nel 2025, la Real Sociedad deve compiere significativi progressi per raggiungere i suoi obiettivi. Un’area da migliorare è l’attacco, che deve diventare più incisivo e prolifico. Imanol Alguacil è solito mantenere un profilo basso durante le sessioni di allenamento aperte, ma recentemente ha avviato un lavoro specifico per affrontare un problema in cui la squadra sta incontrando difficoltà: gli attacchi sulle fasce in circostanze ripetitive.
Gli avversari hanno iniziato ad utilizzare un secondo difensore per supportare il terzino nel marcare gli esterni della Real, con un focus particolare su Kubo. Questo approccio tende a rallentare le azioni offensive della squadra.
Il tecnico di Oriok ha impostato un esercizio di attacco contro difesa a centrocampo.
Le istruzioni erano chiare: passare la palla sulla fascia, eseguire un dribbling, e cercare di segnare tramite cross, passaggi arretrati o tiri in porta. A complicare il compito, ha aggiunto la sfida di avere un centrocampista in aiuto per creare una situazione di 1 contro 2 contro l’esterno. Urko e Turrientes, schierati su entrambi i lati, dovevano supportare il terzino e rendere più difficile il lavoro per gli attaccanti. Barrenetxea e Sergio Gómez a sinistra, e Marín e Kubo a destra, hanno trovato la maniera di liberarsi per crossare, esibendo anche alcuni bei dribbling. L’intensità e il ritmo dell’esercizio sono stati notevoli e si sono protratti a lungo. Tuttavia, gli attaccanti non sono riusciti a segnare. Brais ha realizzato un bel tiro dalla distanza, ma non è bastato. Oltre a lavorare sulle azioni sulle fasce in inferiorità numerica, è fondamentale anche esercitarsi sui movimenti degli altri attaccanti e, naturalmente, sulla conclusione finale. La Real ha bisogno di gol e già sta programmando come migliorare in questo aspetto.