L’Atlético de Madrid si trova nuovamente a dover affrontare una questione legata ai suoi ultrà. Il club sta seguendo con attenzione le indagini sugli incidenti avvenuti prima della partita del 4 gennaio scorso contro il Marbella, nella Coppa del Re a Málaga.
Durante quell’occasione, ultrà del Málaga hanno attaccato un bar dove si trovavano alcuni tifosi dell’Atlético di Madrid diretti allo stadio, provocando scontri e danni. Le autorità di polizia stanno continuando le indagini grazie alle riprese effettuate da diverse fonti.
L’obiettivo è quello di applicare le sanzioni previste per simili episodi. Come accade di solito in queste situazioni, l’Atlético di Madrid necessita della cooperazione della Polizia Nazionale per identificare i coinvolti e prendere misure interne. Il club fa notare che per il match alla Rosaleda erano disponibili 1.500 biglietti nel settore ospiti, ma si stima che oltre 8.000 tifosi, acquistando i biglietti autonomamente, siano stati presenti sugli spalti. In tutto ciò, non si sono registrati problemi al di là di quelli legati agli ultrà. L’Atlético di Madrid è in attesa di ricevere comunicazioni dalle autorità riguardanti le identificazioni effettuate dalle forze di polizia. Se le persone identificate risultassero membri del club, sarebbe possibile applicare il codice di condotta che qualifica tali comportamenti come gravi, con la conseguente sospensione temporanea o definitiva per gli interessati.
Un episodio similar a lo ocurrido en el derbi con el Real Madrid se refiere al lanzamiento de objetos hacia Thibaut Courtois, lo que resultó en una clausura parcial del Metropolitano durante un partido; además, esto provocó la expulsión indefinida de casi diez aficionados en la grada sur, como consecuencia de las acciones del Atlético. COLLABORAZIONE DELLA POLIZIA È opportuno notare che l’Atlético ha affrontato in passato situazioni in cui si è sentito impotente. Di fatto, la squadra ha necessità di un supporto da parte della polizia, ma quest’ultima non si è sempre dimostrata pronta o efficace in tali circostanze. Alcuni comunicati del club hanno già lasciato intendere questo tipo di problematiche. Se, nell’episodio di Málaga, non ci fosse stata una comunicazione da parte delle autorità, la questione non sarebbe potuta proseguire.
