La situazione riguardante Pau López sembra essere complessa e si sta estendendo nel tempo. Quali sono le ragioni che hanno portato all’interruzione dell’affare con il Lens? Qual è la posizione attuale del portiere? Perché il Girona non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale? Quale è il nodo di conflitto che ha creato tensione? Secondo informazioni ottenute da Mundo Deportivo, Pau López non stava ricevendo tempo di gioco al Girona.
Nonostante ciò, dato che il suo stipendio è uno dei più alti della rosa, il club ha deciso di permettergli di cercare una nuova opportunità dove potesse giocare di più. Le prospettive del team, con poche possibilità di avanzare in Champions e eliminato dalla Coppa del Re nella fase iniziale, limitavano notevolmente le chance del portiere, vista la presenza di Paulo Gazzaniga.
Da quel momento, non si sono verificati problemi apparenti. Il Lens, club francese, ha manifestato interesse per il portiere e il Girona ha autorizzato il suo trasferimento in Francia per un controllo medico. Tuttavia, non si aspettavano che l’Olympique di Marsiglia, dopo il controllo, firmasse un contratto di prestito con il Lens, e annunciasse anche l’ingaggio di Pau con la squadra francese. Questa notizia ha colto di sorpresa la dirigenza del Girona, poiché Pau non aveva firmato alcun accordo per interrompere il proprio legame con il club catalano; perciò, il Girona non ha mai comunicato la partenza del giocatore. Il portiere, quindi, non avrebbe potuto unirsi a nessun’altra squadra, rimanendo parte della rosa del Girona. A questo punto, la situazione si complica ulteriormente. A Pau López viene nuovamente comunicato che ha il permesso di cercare una nuova squadra, ma non per rendere ufficiale il trasferimento. È stata anche fissata una scadenza: il 29 gennaio. Perché proprio quel giorno? In calendario c’è un incontro tra Girona e Arsenal, ultima giornata di Champions.
Ma… quale è il legame della Champions con tutta questa situazione? Ironia della sorte, è più una questione riguardante il suo compagno di squadra che la competizione stessa. Infatti, Paulo Gazzaniga, dopo aver ricevuto un cartellino giallo nella partita contro il Milan, rischia di essere escluso per l’incontro con la squadra londinese. Se non dovesse esserci Pau, si potrebbe optare per un portiere del settore giovanile o delle riserve, come Lucas Garcia, Pau Funallet o Jordi Bilali, nessuno dei quali ha esperienza nel calcio professionistico. Questa possibilità ha suscitato frustrazione nel contesto del portiere, poiché le chance di continuare nel torneo sono minime. Pau, oltre ad avere l’opportunità di giocare, dovrebbe anche supportare il suo compagno e la squadra, nel caso Gazzaniga non possa scendere in campo, probabilmente senza nulla da perdere.
Nel frattempo, il Lens ha interrotto il prestito nelle ultime ore, non avendo intenzione di aspettare fino al 29 gennaio. Le necessità dei francesi, dopo la cessione di Brice Samba al Stade Rennais per 14 milioni di euro, li hanno costretti a cercare immediatamente un sostituto senza attese. In ogni caso, il Girona preferirebbe non affrontare l’ultima giornata del girone di Champions con Gazzaniga squalificato, rischiando di schierare un portiere inesperto contro uno dei club più rappresentativi d’Europa. Pertanto, Pau dovrà tornare a Girona e continuare ad allenarsi fino a quando non si troverà una soluzione. Se il club catalano frena le sue pretese, potrebbe esserci la possibilità per Pau López di trovare una nuova sistemazione; tuttavia, se la posizione della società rimane rigida, le opportunità per il portiere di trasferirsi potrebbero complicarsi ulteriormente a causa della mancanza di tempo e di un accordo sui termini.
