Il rientro di Chidera Ejuke è stata la notizia principale durante l’allenamento del Siviglia di giovedì. Dopo quasi tre mesi di assenza per infortunio, il calciatore nigeriano ha ripreso ad allenarsi con la squadra, e si prevede che sarà pronto per scendere in campo per Xavier García Pimienta fra poco più di una settimana.
Ejuke aveva già iniziato a lavorare in solitaria con il pallone e a calpestare il campo insieme ai fisioterapisti, ma solo ora ha ricevuto l’ok medico per inserirsi nuovamente nel gruppo. Sarà fondamentale per lui riacquistare la condizione fisica necessaria per l’esordio competitivo.
García Pimienta aveva indicato la metà di gennaio come possibile data di rientro per Ejuke, ma il nigeriano ha anticipato il ritorno di meno di una settimana. Il giocatore aveva subito una grave lesione agli hamstring della gamba sinistra durante una corsa nella partita contro il Barcellona a Montjuïc, in un periodo particolare in cui era rimasto bloccato per oltre 14 ore in aeroporto in Libia a causa di una convocazione della nazionale nigeriana. Sia Ejuke che il suo staff medico hanno scelto un approccio conservativo per il recupero, evitando l’intervento chirurgico e richiedendo quindi un’attenzione particolare durante la riabilitazione. Arrivato al Siviglia quest’estate dal Royal Antwerp come svincolato, Ejuke aveva già catturato l’attenzione in Spagna per la sua abilità nel dribbling. Infatti, prima dell’infortunio, era il giocatore della LaLiga con il maggior numero di dribbling riusciti, superando anche nomi noti come Vinícius, Mbappé e Yamal. Con il suo ritorno, García Pimienta guadagna opzioni in un reparto dove aveva meno alternative, ora ulteriormente rinforzato dall’ingaggio di Rubén Vargas e dal rientro del nigeriano.