Sembra che il lungo dibattito sui programmi delle partite della prossima settimana stia finalmente giungendo al termine, ma LaLiga continua a essere al centro delle polemiche per la recente distribuzione delle date annunciate giovedì. Ancora una volta, e come spesso accade, la Real Sociedad subirà le conseguenze di un calendario fittissimo, con tre incontri previsti in soli sei giorni.
I txuri urdin, trovandosi in una situazione simile a quella vissuta durante il match di Coppa contro il Jove Español, che si è svolto solo tre giorni prima del derby di San Mamés, affronteranno il Villarreal lunedì e poi giocheranno giovedì contro il Rayo in Coppa, chiudendo il ciclo domenica con una visita a Mestalla.
LaLiga ha ignorato la richiesta della Real di anticipare la partita contro il Villarreal, che sarebbe stata la soluzione più sensata; invece, ha rimandato l’incontro tra Osasuna e Rayo, ora previsto per domenica alle 18:30 anziché sabato. Inoltre, l’orario della partita dei txuri urdin contro il Valencia, in programma prima del Giorno di San Sebastián, è stato modificato: si giocherà non più il 19 gennaio alle 18:30, ma alle 21:00, costringendo i tifosi della Real a rientrare a casa in tarda notte, considerando che giovedì 23 affronteranno la Lazio in Europa League. I txuri urdin si trovano in svantaggio a causa delle poche ore di riposo che avranno, soprattutto se paragonati al loro avversario di Coppa. Infatti, il Rayo, che scenderà in campo venerdì contro il Celta, avrà a disposizione sei giorni di recupero, mentre la Real ne avrà solo tre.
In aggiunta, i realisti subiscono svantaggi rispetto al Valencia, il quale affronterà il Ourense negli ottavi di finale di Coppa martedì 14, beneficiando di due giorni aggiuntivi di riposo rispetto alla squadra di Imanol Alguacil.