Dopo aver superato la sua infortunio, Aihen Muñoz si trova in un ottimo momento della sua carriera. Lo ha dichiarato durante un’intervista a Radio Marca. “È passato un anno e non avrei mai pensato di tornare in queste condizioni così presto; pensavo di farlo per dicembre o novembre.
Ho cominciato a competere quasi dall’inizio della stagione, è stato un anno difficile, ma ho vissuto la vita in un modo diverso. Ho cercato di fare progressi passo dopo passo e ne ho tratto il massimo. È stato un anno bello, sia per mia figlia che per il modo in cui sono rientrato dall’infortunio”, ha affermato.
Per il calciatore navarro, la squadra sta attraversando un buon periodo: “L’inizio dell’anno è stato positivo, abbiamo superato dei turni, ora vogliamo rientrare in forma in campionato e partire alla grande”, ha specificato Aihen. Ha anche riflettuto sul fatto di essersi trovato spesso al di fuori della rosa: “L’ho già detto in passato, credo fosse nell’estate del 2021, ero praticamente escluso, con Nacho Monreal e Diego Rico che erano anteriori nel ruolo, e io ero più fuori che dentro”. Ha rivelato di aver ricevuto proposte da club europei: “Beh, c’erano un paio di squadre con cui avevamo già avuto colloqui: il Bruges e il Nottingham Forest, che all’epoca giocava in Championship, ma nulla era stato definito; eravamo in contatto con diversi club ma non abbiamo concluso nulla”. Il giocatore ha sempre mantenuto buone relazioni con i compagni di squadra che ricoprono il suo stesso ruolo: “Ho un ottimo rapporto con tutti, tra cui Diego, Kevin Rodríguez, Nacho Monreal e Javi. Ci sosteniamo a vicenda. Cerco sempre di essere d’aiuto e di non complicare la vita ai miei colleghi”. Infine, ha discusso dei turni controversi imposti da LaLiga: “È una questione su cui non ho potere, dobbiamo adattarci, la gestione potrebbe essere migliore, certo, e non possiamo continuare a batterci contro un muro”.
“Siamo tutti chiamati a confrontar questa situazione,” ha dichiarato. La squadra basca si prepara ad affrontare un mese di gennaio ricco di sfide: “Stiamo entrando nel vivo, in questo momento iniziano a definirsi le cose. Siamo ancora in corsa in tutte le competizioni e abbiamo una grande voglia di tornare a disputare una finale e lottare per i trofei, il livello è stato fissato da noi.” Il giocatore navarrese spera di raggiungere la finale di Europa League: “Nutro il sogno di giocare una finale a San Mamés, ma è fondamentale mantenere un approccio realistico. In Europa stiamo navigando bene, anche se vincere le partite non è stato semplice. Abbiamo una finale in arrivo a Roma e dobbiamo affrontare il PAOK in casa; questi due incontri saranno cruciali per evitare ulteriori passaggi di turno,” ha sottolineato.