L’Espanyol ha espresso la propria “preoccupazione e inquietudine” in merito alla decisione del CSD riguardante il ‘caso Dani Olmo e Pau Víctor’. Il club ha pubblicato un comunicato in cui chiarisce la sua posizione, definendo tale decisione come un “precedente estremamente rischioso” e una “minaccia per l’integrità della competizione”, in sintonia con quanto dichiarato da altre società e dalla stessa LaLiga e RFEF.
Nel comunicato, l’Espanyol sottolinea di aver rispettato rigorosamente le normative economiche imposte dalla federazione, nonostante “le tensioni, le limitazioni e le difficoltà” che queste comportano, evidenziando l’importanza di tali regole per garantire la sostenibilità di numerosi club. “La decisione del CSD ha messo in discussione e ha sminuito l’autorità di entrambe le istituzioni”, si legge nel comunicato, che si riferisce a LaLiga e RFEF, concludendo con un appello a “rivedere questa decisione che genera incertezza e minaccia i principi di uguaglianza e giustizia della competizione”.
Ecco il testo completo del comunicato del club: “Il RCD Espanyol desidera esprimere la propria preoccupazione riguardo alla situazione creata nel calcio spagnolo dopo la risoluzione resa nota dal Consiglio Superiore dello Sport, relativa ai calciatori Dani Olmo e Pau Víctor del FC Barcelona. La concessione di una misura cautelare urgente, di natura temporanea fino alla risoluzione definitiva del ricorso, costituisce un precedente molto pericoloso e rappresenta una minaccia per l’integrità della competizione, come denunciato in diverse dichiarazioni e comunicati da altri club, oltre che dalla RFEF e LaLiga.”
L’RCD Espanyol continua a mostrare un impegno totale verso il torneo, rispettando in modo rigoroso le normative sul controllo economico, un impegno che proseguirà nonostante le sfide e le restrizioni imposte da queste regole. Come già dichiarato in vari contesti, riteniamo che il severo monitoraggio economico attuato negli ultimi anni abbia contribuito alla stabilità di numerosi club. La Legge sullo Sport, infatti, include e supporta questo meccanismo di controllo istituito da LaLiga. Tuttavia, la recente decisione mette a rischio le regole che erano state accettate da tutti i club professionistici. I principali protagonisti del calcio spagnolo, ovvero LaLiga e la RFEF, hanno adottato una posizione comune e determinata durante l’intero processo. D’altra parte, il CSD ha messo in discussione e ha sminuito l’autorità di entrambi con la sua scelta. Pertanto, l’RCD Espanyol chiede una revisione di questa decisione che crea confusione e compromette i principi di equità e giustizia nel contesto del torneo.
