Il primo incontro dell’anno rappresenta un’importante sfida per un RCD Espanyol che ultimamente è abituato a tali situazioni. Con solo una vittoria nelle ultime nove partite (sei sconfitte e due pareggi), la squadra allenata da Manolo González è costretta a combattere ogni incontro, iniziando da quello contro il Leganés.
Anche i neopromossi del Leganés aspirano a mantenere la categoria, in un compito che si preannuncia particolarmente difficile. Il Valencia, ad esempio, ha già preso provvedimenti e ha ingaggiato Umar Sadiq dalla Real Sociedad, oltre a pagare la clausola di rescissione di due milioni di euro per il loro nuovo allenatore, Carlos Corberán.
Nel frattempo, l’Espanyol sta affrontando la situazione di Pablo Ramón, che resterà fuori almeno fino a marzo, e continua a cercare di liberarsi di alcuni elementi non considerati utili, come Salvi Sánchez, Naci Ünüvar e Alejo Veliz, per potenziare ulteriormente la rosa. Dall’altra parte, il Leganés ha dovuto rinunciare al suo regalo di mercato estivo, Sébastien Haller, ora tornato all’Utrecht in Olanda. “Abbiamo sempre cercato di ottenere il massimo da ogni giocatore. Credo sia una combinazione di fattori che lo ha portato a non esprimersi al meglio qui”, ha commentato Borja Jiménez. Nonostante la sua esperienza non fortunata, il tecnico ha saputo trarre il meglio da una squadra che, ad esempio, ha battuto il FC Barcelona nel loro ultimo match in trasferta (0-1). Un risultato che, al momento, resta lontano per l’Espanyol, attualmente il peggiore in trasferta della categoria, con solo un punto conquistato su 27 disponibili, ma molto solido nel proprio stadio. Infatti, all’RCDE Stadium, i blanquiazules hanno raccolto 14 dei 15 punti a loro disposizione.
Oggi, come sempre, il club sarà al fianco dei suoi tifosi. Le quasi 7.000 presenze, tra inviti e biglietti venduti, ne sono la prova. Per quanto riguarda le novità in campo, la situazione non è cambiata molto dopo la sconfitta contro il Gran Canaria (1-0). L’allenatore potrebbe ripristinare Jofre Carreras al posto di Álvaro Tejero, mentre la questione più discussa tra i sostenitori dell’Espanyol è se Manolo deciderà di rinforzare il centrocampo con l’ingresso di Justin Smith, che non ha giocato contro la UD Las Palmas, oppure se opterà per mantenere un attaccante vicino al ‘Pichichi’ di casa, Javi Puado. Di fronte a loro ci sarà un Leganés privo di Jorge Sáenz e Óscar Rodríguez, entrambi squalificati. Se l’Espanyol riuscisse a vincere, raggiungerebbe quota 18 punti, calmando così le acque e alimentando le speranze di una salvezza che, al momento, sembra un miraggio.