Diego Martínez, nonostante il comprensibile dispiacere per la sconfitta della UD Las Palmas contro il Getafe (1-2), ha difeso i suoi giocatori affermando che “la squadra ha dato il massimo fino alla fine. I calciatori hanno mostrato grande competitività.
Hanno realizzato cose che due o tre mesi fa non avrebbero potuto fare.” Criticato per le condizioni fisiche della squadra, ha sottolineato che “il livello è stato discusso prima della partita contro l’Elche; eravamo reduci da influenze e virus, ma la prestazione è stata buona.
L’atteggiamento è stato molto positivo. Abbiamo dovuto fare un cambio prima dell’incontro perché Marvin aveva qualche problema fisico.” Inoltre, ha giustificato la scelta di Fabio Silva come tiratore del rigore parato da David Soria, sottolineando che “ci sono molti club in Primera in cui il loro miglior marcatore non calcia i rigori. È ingiusto, perché se segni, è tutto ok, ma se sbagli, tutti aspettano. Sono molto fiero di quanto ha fatto il gruppo fino ad ora. Dobbiamo continuare a impegnarci.” Ha anche evidenziato come il primo gol abbia influito sul risultato finale: “Ciò che ci ha colpiti di più è stato l’0-1. Ciò che ci è mancato nel primo tempo, l’abbiamo avuto nella ripresa. Sono stati due gol che hanno rivelato quanto fosse importante la situazione del match. Sono un team che, quando si porta in vantaggio, diventa difficile da contrastare.”