Un goal di Julián Alvarez, argentino, contro l’Osasuna ha permesso all’Atlético de Madrid di stabilire un nuovo record storico con quattordici vittorie consecutive, consolidando così il primo posto in LaLiga al termine del girone di andata del torneo, comunemente noto come campionato invernale.
Negli ultimi anni, questo periodo ha spesso coinciso con la conquista del titolo finale. Nelle ultime quattro stagioni, la squadra che ha chiuso la prima metà della competizione al primo posto è risultata campione a fine anno. L’Atlético, sotto la guida di Diego Pablo Simeone, ha ripetuto tale successo nella stagione 2020/21, mentre il Real Madrid ha ottenuto il primato in due occasioni (2021/22 e 2023/24) e il Barcellona una (2022/23).
Questa tendenza si è verificata anche nelle dieci stagioni precedenti, con otto edizioni su dieci che hanno confermato il risultato. Solo il Barcellona e il Real Madrid hanno infranto questa regola, superando il Madrid nella stagione 2014/15 e il Barcellona nel 2019/20 nella seconda parte del torneo. Quest’anno, l’Atlético si è ritrovato in testa dopo essere stato a dieci punti dal Barcellona all’inizio di novembre. La “discesa” della squadra di Hansi Flick e la straordinaria serie di otto vittorie consecutive dell’Atlético, iniziata dopo la sconfitta contro il Betis il 27 ottobre, hanno portato a un netto cambiamento di situazione. Pertanto, il team di Simeone affronta la seconda fase della stagione con 44 punti, uno più del Real Madrid e sei in più rispetto al Barcellona. È evidente che, come dimostrato anche in questa stagione, le distanze non sono decisive, ma la tendenza è chiara e la “legge del campione invernale” gioca a favore dei rojiblancos.