La squadra dirigenziale dell’Espanyol è al lavoro incessante per fornire a Manolo González gli strumenti necessari a migliorare la qualità della rosa attuale e prevenire un eventuale calvario per mantenere la categoria, un’eventualità che si è fatta concreta dopo il termine del girone di andata.
La mancanza di incisività nelle fasi offensiva e difensiva sta influenzando negativamente il gioco e i risultati di una squadra che non riesce a collezionare vittorie (l’ultima risale al 30 novembre contro il Celta), rendendo sempre più difficile l’unico obiettivo stagionale: la salvezza.
Per questo motivo il direttore sportivo Fran Garagarza, limitato da una scarsa disponibilità economica, concentra i suoi sforzi sulla ricerca di un attaccante e di un difensore centrale, rinforzi indispensabili per sistemare due reparti che hanno mostrato molte fragilità nelle ultime settimane, ovvero l’attacco e la difesa, molto criticate in un dicembre da dimenticare. Nonostante l’intensificazione delle trattative per acquisire un ‘9’ e un centrale, il club è ben consapevole di un requisito fondamentale che deve essere rispettato prima di accogliere nuovi elementi: è necessario liberare alcuni giocatori prima di altre entrate. Pertanto, qualsiasi nuova aggiunta sarà subordinata all’uscita di uno o due membri dalla squadra attuale. È essenziale snellire la rosa per ridurre il costo del personale, tenendo conto che l’Espanyol è vincolato a un budget salariale restrittivo. In questo contesto di possibili acquisti, due nomi sono emersi come obiettivi per il club. Per l’attacco, la dirigenza sta ancora trattando con il Braga per portare in prestito l’attaccante andaluso Roberto Fernández. Il ragazzo di 22 anni, con un trascorso nel Barça At., gioca attualmente nel Sporting Braga, che lo ha ingaggiato la scorsa estate dopo una stagione al Málaga, dove ha segnato 20 reti contribuendo all’ascesa della sua squadra. La trattativa è in fase avanzata, ma a meno di eventi imprevedibili, non si prevede un esito immediato.
Con l’arrivo di un nuovo difensore, Arnau Comas potrebbe rientrare nei piani dell’Espanyol. Offerto la scorsa estate, il centrale originario di Cassà de la Selva, già ex capitano del Barça Atlètic, ha un contratto con il Basilea fino a giugno 2026, ma si sta valutando la possibilità di un prestito al RCDE Stadium. Comas, che ha superato un infortunio alla spalla che ha ostacolato le sue prestazioni nella passata stagione, non sta trovando spazio nel suo attuale club, avendo collezionato solo 273 minuti in cinque incontri tra Super League e Coppa svizzera. Una sua trasferimento all’Espanyol sarebbe ben visto, in quanto si allineerebbe con uno degli obiettivi della dirigenza: ottenere rinforzi che possano dare risultati immediati. Pablo Ramón, l’unico rinforzo arrivato finora, non sarà in grado di esprimere il massimo fino a marzo e viene considerato più un acquisto per il futuro. Tuttavia, ogni ulteriore ingaggio dipende da una ristrutturazione della rosa attuale.